Costruire un mondo migliore a 14 anni

Harnoor Gill è già una celebrità nel mondo del volontariato: ed altri altrettanto giovani stanno seguendo le sue orme. Da Living City
india

Finalmente, una buona notizia: un quattordicenne che dedica il suo tempo libero al volontariato e coinvolge altri coetanei.  Harnoor Gill è ormai una celebrità: ha già totalizzato quasi mille ore di volontariato con una ventina di gruppi diversi. «Quando ero molto piccolo – racconta – ho visto un bambino povero che tremava dal freddo, essendo i suoi vestiti troppo leggeri per affrontare in strada il rigido inverno di quella zona dell'India. Sono rimasto molto colpito, e da allora ho deciso di aiutare il più possibile chi è meno fortunato». Nato ad  Hong Kong, è arrivato in Canada nel 2002 con la sua famiglia, e crede fermamente che ciascuno dovrebbe impegnarsi nella comunità aiutando gli anziani, gli ammalati, i disabili e l'ambiente. «Non voglio che i ragazzi inizino a pensare al volontariato soltanto all'età del liceo – afferma –: possono farlo ben prima!». Questa convinzione lo porta a spingere i suoi coetanei a fare i volontari, e a ritenere che le quaranta ore di lavoro socialmente utile previste per il diploma di maturità sono solo l'inizio, non la fine.
 
Harnoor è sikh, e sottolinea come sia la sua fede che quella induista lo abbiano motivato ad occuparsi dell'ambiente: entrambe, infatti, danno alla natura un valore sacrale. A convincerlo a fare qualcosa è stata però la mancanza di volontari nei parchi canadesi, dove ha iniziato la sua esperienza di servizio. Molti giovani hanno poi seguito il suo esempio, ciascuno nella propria comunità.
 
Nel 2011 ha promosso la “Jeans Green Drive”, un'iniziativa che gli ha permesso di consegnare personalmente centinaia di jeans usati – ma ancora in buono stato – a giovani indiani: «Oltre a dare una mano a chi ha bisogno – osserva – è anche un modo per aiutare l'ambiente, riutilizzando gli abiti invece di gettarli via».
 
Essendo coinvolto nell'organizzazione di conferenze sulla biodiversità, lo scorso febbraio Harnoor ha partecipato come rappresentante della sua scuola all'incontro dei giovani membri di Power (Protect our water and environmental resources, Proteggiamo le nostre risorse idriche e ambientali): «Sono rimasto colpito – ha scritto nel Oye!Times – dal numero di persone che hanno partecipato: 250 tra studenti, insegnanti ed esperti. È stata un'ottima opportunità per gli studenti per conoscere meglio i parchi e le aree protette della loro zona, e capire che cosa possono fare per aiutare la propria comunità».
 
Harnoor è uno dei membri più giovani del Halton Youth Advisory Council, in cui i ragazzi si incontrano a cadenza regolare e lavorano insieme al governo regionale: nel 2011 hanno organizzato una settimana internazionale del volontariato, a cui hanno partecipato 10mila giovani dedicandovi ciascuno tre ore a settimana per tre settimane. Inoltre Harnoor è convinto che la pace parta dalla costruzione di relazioni, ed ha fondato il  Peace Welcome Club. Ad ispirarlo sono le parole di Ghandi: «Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo».

(traduzione di Chiara Andreola. Nella foto Ap, un bambino indiano cerca in una discarica materiale da riciclare)

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