Il costo del riciclo degli imballaggi di carta e cartone?
«Il Consiglio di amministrazione CONAI, valutato lo scenario attuale della filiera del recupero e del riciclo degli imballaggi a base cellulosica, ne ha deliberato una diminuzione del contributo ambientale».
Con queste parole inizia il comunicato diramato dal CONAI, il consorzio fra imprese per lo smaltimento degli imballaggi, che ha deciso di dimezzare dal prossimo 1° luglio il contributo per il riciclo degli imballaggi di carta e cartone. Il costo passa quindi da 55 euro a tonnellata a 25. Una buona notizia quindi per chi utilizza imballaggi di carta e cartone che si vedrà più che dimezzato il contributo ambientale per il riciclo. Un risparmio per gli utilizzatori di questo tipo di servizio che arriva ad oltre 135 milioni di euro e che riguarda 4,5 milioni di tonnellate di raccolta.
Questo è dovuto perché c’è stato un rialzo del prezzo della cosiddetta “materia prima seconda” cioè la carta riciclata, come spiegato dal comunicato. “Con l’inizio del 2021 le quotazioni della carta ottenuta con il macero sono aumentate significativamente con aumento conseguente dei ricavi consortili da vendita dei maceri.
Un riequilibrio sui consumi interni di carta da macero per circa un milione di tonnellate, grazie all’apertura di tre nuove cartiere, ha inoltre contribuito a rendere ancora più appetibile la carta da riciclo, allontanando l’ipotesi di una flessione nei suoi valori di mercato”.
Negli scorsi anni infatti il prezzo del macero era molto basso anche perché c’era stata la chiusura del mercato cinese nei nostri dell’Italia. Con l’apertura di queste altre tre grandi cartiere italiane il macero italiano ha quindi trovato nuove opportunità e nuove possibilità di raggiungere alti obiettivi dalla raccolta differenziata di carta e cartone, nonostante il lockdown dello scorso dovuto alla pandemia da Covid-19. Ma la sinergia e il grande lavoro dei vari Consorzi ha permesso di tenere sempre alte le percentuali di recupero e riciclo dei materiali in carta e cartone.
Una situazione economica favorevole che quindi pone COMIECO, il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica nelle condizioni di continuare a garantire le attività di raccolta e gestione dei rifiuti di imballaggio in carta e cartone anche con un contributo ambientale più che dimezzato.