Considerazioni sull’economia di comunione
Dopo aver ricordato gli squilibri economici del pianeta e i limiti del sistema economico di mercato, e di una visione economicistica della realtà umana, Alberto Ferrucci sottolinea che l'economia di comunione introduce una diversa lettura delle motivazioni dell'uomo anche nel suo agire economico, tali che non si pongono in contrasto con l'esigenza economica stessa, ma sono capaci, al contrario, di produrre specifici benefici, quasi un «supervalore della comunione». L'economia di comunione si presenta come una sfida culturale basata sull'invito a trasformare il tempo dell'operare umano in una occasione di cooperazione tra tutti ed a vedere i risultati economici come il risultato della comunione tra tutti. Il saggio si conclude con dei suggerimenti per la messa in pratica di alcuni aspetti del progetto.