Condivisione
Io sono credente, mio marito no. Siamo sposati da pochi anni e questa differenza comincia a farsi sentire quando per esempio progettiamo alcuni aspetti del tempo libero, discutiamo dell’educazione del nostro bambino o affrontiamo scelte impegnative. Come posso vivere i miei valori cristiani, condividendoli con mio marito?. Anna Maria – Ancona Nella vostra vita in comune avrete già scoperto una grande ricchezza di valori, di contenuti, di esperienze, insieme vissuti e condivisi. Il matrimonio con le sue avventure quotidiane, la nascita di una nuova creatura che chiede a entrambi attenzione e affetto, l’equilibrio tra l’intimità di coppia e le esigenze di rapporti con amici e parenti, le necessità economiche e gli impegni di lavoro: tutto è stato certamente per voi in questi anni occasione di dialogo, magari a volte anche di incomprensione, da superare con slancio sempre nuovo. Adesso, proprio per l’esperienza maturata, sembra emergere una domanda più profonda: come condividere i valori che stanno sotto queste scelte? Non credo ci siano risposte generiche buone per tutti i casi; piuttosto l’esperienza di tanti amici mi suggerisce che la vostra strada non potete aprirla che voi stessi, nell’originalità del vostro dialogo fatto, ancora più di prima, di ascolto reciproco, di reciproca confidenza su quanto ciascuno ha più a cuore. Con questo esercizio, possono emergere nuovi punti in comune, da cui trarre idee e proposte di scelte concrete, magari provvisorie, da verificare nel tempo, da migliorare ancora. Può essere utile fissare insieme gli obiettivi a cui tendere, scegliendo i passi che insieme si possono fare momento per momento, senza cedere alla tentazione di rinunciare ad una visione della vita comunque aperta alle aspirazioni umane più alte. Anche condividere l’uno gli interessi dell’altro e partecipare insieme ad iniziative di tipo culturale o sociale o sportivo, rappresenta il segno della stima reciproca e favorisce una comprensione più profonda dei valori di ciascuno. Vivendo così, sarà spontaneo non ripiegarsi sui problemi quotidiani, facendosi soffocare da essi, ma piuttosto si potrà acquistare insieme maggiore sensibilità e sintonia, a tutto vantaggio di un dialogo rinnovato nella vostra coppia.