Le posizioni di tanti scienziati, e soprattutto filosofi della scienza, nel campo dell’evoluzione biologica – cioè degli intrecci tra crescita della complessità, determinismo, cervello, contingenza, specie animali, ominidi e uomo –, sono ben note, se non altro per i tanti articoli e libri pubblicati continuamente sull’argomento. Meno conosciute, forse, sono le posizioni di quegli scienziati, teologi e filosofi, soprattutto cattolici, interessati ad esaminare anche le implicazioni e gli intrecci – uso di nuovo questa parola –, che le scoperte scientifiche hanno con la dimensione spirituale dell’uomo. L’editore Jaca Book è meritorio per l’attenzione a questo aspetto: l’ultima proposta è un volume, curato da Fiorenzo Facchini, comprendente contributi che interrogano, a partire dai dati della scienza, la teologia della rivelazione. Sfida non facile, rigettata spesso dai pensatori laici, ma ineludibile invece per il credente che deve conciliare in sé stesso ragione e fede, scienza e rivelazione. Un contributo in questo campo lo propone anche la San Paolo con L’evoluzione biologica, contenente anche un intervento di mons. Ravasi.