Finite (quasi per tutti) le vacanze, è necessario ritornare ai vecchi ritmi e alle solite abitudine. Stress e difficoltà da rientro interesseranno tutti, compresi i nostri amici, sia quelli che ci hanno seguito subendo le difficoltà dell'adattamento ad un ambiente nuovo e a ritmi diversi, sia quelli che sono rimasti in pensione. Per questi ultimi lo stress accumulato durante la degenza in un luogo diverso da quello in cui vive può essere stato maggiore perchè magari si sono sentiti abbandonati. Potrebbero per questo mostrare comportamenti di rifiuto perchè “arrabbiati” con noi e richiedere, quindi, più attenzioni. 

Ad ogni buon conto, per tutti i nostri amici ritornare alle vecchie abitudini significherà restare per diverse ore da soli chiusi in casa, annoiandosi nel vivere la monotonia di giornate sempre uguali, mentre in vacanza magari le giornate sono volate giocando all'aria aperta e godendo della compagnia costante dei padroni. L'autunno imminente, poi, come ogni cambio di stagione porta con sè altro stress per noi e per i nostri amici a quattro zampe. Per cui armiamoci di fermezza e tanta pazienza e cominciamo un lavoro di riadattamento lento e costante che ci permetta di continuare a beneficiare della vacanza e di ridurre lo stress da rientro.

Comportamenti da evitare
1 Evitare i rientri all'ultimo minuto per non catapultare improvvisamente noi e i nostri amici nel tran tran quotidiano.

2 Non drammatizzare se l'animale rifiuta noi ed il cibo, bisogna solo avere tanta pazienza e riconquistare la sua fiducia passando un po' di tempo in più con lui, giocando, rassicurandolo e coccolandolo maggiormente. Nel caso in cui lo stato di abbattimento si protragga, contattiamo il veterinario per escludere che ci siano patologie sottostanti.

3 Non adirarci se al rientro dal lavoro troviamo le nostre cose masticate o fatte a pezzi è il loro modo di mantenere un contatto con noi.

(A cura della dott.ssa Letizia D'Avino – Centro medico veterinario "Zoe", via Aldo Moro 75, Somma Vesuviana, Napoli)