“Io coltivo Italia” per un’agricoltura 4.0
Adottare un orto a distanza, per avere in tavolo prodotti di qualità e di stagione, ora è possibile tramite l’App “Io coltivo Italia” che permette di ricevere frutta e verdura direttamente a casa
Qualità, italianità e sostenibilità, sono questi i valori su cui punta l’App “Io coltivo Italia”, un progetto agricolo associativo nato durante il primo lockdown, con l’obiettivo di portare sulle tavole degli italiani prodotti sani e di stagione.
Duecento ettari di ortofrutta, tra l’Agro Pontino, il Cilento e la Sicilia, dove vengono coltivati pomodori, zucchine, melanzane, peperoni, carciofi, carote e diverse varietà di frutta. Chi vuole, attraverso l’App, può adottare un lotto di 50mq di serra ed un albero di ulivo, un agricoltore esperto si occuperà della semina e della cura dei prodotti, seguendo tutta la filiera produttiva, fino alla consegna direttamente a casa o in un punto vendita associato.
Un ritorno alla tradizione in modalità 4.0, grazie anche all’aiuto delle tecnologie. Attraverso un sistema di telecamere a circuito chiuso, che inviano le immagini all’App, è infatti possibile seguire la crescita dei prodotti. Ma c’è di più, a garantire la provenienza degli alimenti, è la Tecnologia BluDev, che consente di creare una bio-impronta digitale, per mappare e tracciare gli elementi organici durante il loro ciclo di vita e poterne riconoscere sempre l’origine, il tipo e il carattere, in modo da dare al consumatore la certezza della provenienza e delle caratteristiche di ciò che mette in tavola. Una sorta di passaporto della frutta e della verdura, in cui sono riassunte tutte le informazioni relative al prodotto, che tutela il consumatore da possibili frodi e garantisce che tutto sia coltivato nel rispetto delle regole. Per ottenere la box, basta iscriversi al sito e scegliere il tipo di abbonamento che si preferisce, e poi seguire il ciclo della natura fino alla raccolta e alla consegna.
Oltre a valorizzare il prodotto agricolo italiano, Io coltivo Italia organizza periodicamente dei corsi di agricoltura 4.0, con l’obiettivo di riavvicinare i giovani alla terra e al mestiere dell’agricoltore.