Clicca per la vita

Oggi, 22 settembre, aderisci al “Click day” e firma per dare il tuo contributo a sostegno e in difesa della vita umana con la campagna europea “Uno di noi”. Due stand anche a LoppianoLab per promuovere l’iniziativa
Campagna Uno di noi

Per il riconoscimento della dignità e dell’integrità dell’embrione umano, oggi i promotori della campagna "Uno di noi" propongono il "Click-day", una giornata dedicata, in tutta Europa, alla promozione della sottoscrizione online lanciata dal sito www.firmaunodinoi.com e fatta propria da altri siti che aderiscono all'iniziativa. L'obiettivo della raccolta firme è la richiesta all'Unione europea di una nomativa che vieti e ponga fine alle attività di ricerca che mettono in pericolo la vita con esperimenti sugli embrioni umani.

La petizione, sia online che cartacea, si chiuderà il prossimo 1 novembre e in questi mesi ha già raggiunto il milione di firme necessario per avere un’audizione presso il Parlamento europeo. Il prossimo passo sarà quello di promuovere un'altra campagna e arrivare a mezzo milione di firme per cambiare il regolamento finanziario dell'Ue e incidere sulla tutela giuridica a livello nazionale e comunitario.

La campagna europea “Uno di noi” ha infatti preso le mosse dall’applicazione del trattato di Lisbona che mette a disposizione dei popoli una nuova forma di democrazia partecipata, secondo cui occorre l’adesione di almeno un milione di cittadini europei di 7 dei 27 Stati membri.

L’invito a firmare in questi giorni è arrivato anche dai vescovi inglesi e della campagna si è parlato molto anche durante la “Settimana sociale dei cattolici italiani” tenutasi a Torino dal 12 al 15 settembre.

Tante le associazioni e i movimenti cattolici che hanno aderito alla campagna. Anche a LoppianoLab è possibile dare il proprio sostegno grazie a due punti di raccolta di firme online collocati al Polo Lionello Bonfanti e all’Auditorium, «dove stanno firmando persone provenienti da tutta Italia», dice Marina Zarnoda, vicepresidente di Azione Famiglie Nuove, una delle associazioni direttamente coinvolte in questi mesi nella promozione dell'iniziativa.

«C’è una grande mobilitazione in questi giorni, non solo dei movimenti, anche di quello dei Focolari, delle associazioni e del Comitato italiano, ma a tutti i livelli. C’e consapevolezza – afferma – che anche se il milione di firme è stato raggiunto, con più firme si dà maggior peso all’iniziativa». Una mobilitazione che nelle prossime settimane sarà vissuta ancor di più nelle comunità locali, ma che già da tempo scende nelle piazze unendo non solo i credenti.

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