Città Nuova, pioniera nelleditoria religiosa
È già da qualche anno che al Convegno nazionale dell’Abei (Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani) si mettono sul tavolo dati e nuove tecniche di approccio alla conservazione dei beni librari. Anche per quest'anno, all’appuntamento in corso a Senigallia dal 18 al 20 giugno, si è scelta una delle tematiche più affascinanti per gli addetti ai lavori e no: la riproduzione digitale. Se n'è parlato all’apertura dei lavori con Giuliano Vigini, tra i massimi esperti del settore in Italia, che ha posto l’accento su come l'editoria religiosa stia cercando di posizionarsi nel rapporto con la digitalizzazione dei testi.
Vigini si è mostrato perplesso di fronte alla possibilità di un boom degli e-book per i testi religiosi «perché in Italia siamo ancora all’anno zero e perché gli stessi libri dell’editoria cattolica sono poco adatti al mondo digitale se non per una ristretta nicchia che riguarderebbe la saggistica».
In questo quadro così poco roseo, l'esperto ha però messo in evidenza lo sforzo e la ventata di novità portata dall’editrice Città Nuova con il portale Primisecoli.it: il sistema di “ricerca intelligente” che è di fatto un archivio digitale di testi dei Padri della Chiesa consultabile su abbonamento. «L'unica editrice religiosa che abbia avuto il coraggio di immettere sul mercato un prodotto innovativo di ottima fattura – ha detto –, e che mancava nel panorama non solo nazionale». E per scoprire qualcosa di più su Primisecoli.it, spazio questo pomeriggio al consulente del progetto Pietro Podolack. Sarà lui infatti, a presentare oggi pomeriggio al pubblico dell'Abei la piattaforma digitale ed interattiva, che al momento conta tutta la produzione di Agostino d'Ippona e che ha già in cantiere di implementarlo con il corpus di opere di Tertulliano.