Dal 9 al 13 ottobre 2013 Francoforte torna ad essere, come ogni anno, la capitale mondiale del libro. Per gli addetti ai lavori è “semplicemente” la “Buchmesse”, la “Fiera del libro”. Si tratta del più importante appuntamento internazionale per l’acquisto e vendita dei diritti librari d’autore. Settemila trecento espositori provenienti da novanta Paesi.

Si tiene da sempre in uno spazio fieristico immenso, smisurato. Di ben 171.790 metri quadrati. Per recarsi tra uno stand e l’altro possono servire anche più di 15 minuti. E gli editori lo tengono presente nel gestire la propria agenda di appuntamenti.

C’è anche un bus-navetta a disposizione degli espositori per spostarsi agevolmente.

Nell’epoca di internet la Buchmesse ha perso, in realtà, molto della sua rilevanza. I “giochi” si fanno altrove. Ma continua ad essere il luogo e il momento dove chi “conta” non può mancare. È l’occasione per “fiutare” che aria tira, capire i trend del mercato, veder emergere nuovi autori, capire lo stato di salute dell’editoria nel mondo, per intenderci.

Quest'annoil Paese ospite sarà il Brasile. Ma al Padiglione 5.1, da sempre lo stesso, si parlerà italiano. Qui, infatti, si troveranno gli espositori del Bel Paese. Duecentoventi. Una presenza per la prima volta sotto il segno negativo. Il 17% in meno rispetto allo scorso anno. Tra gli stand, il Punto Italia dell’Associazione Italiana Editori ospiterà quarantanove editori italiani. Tra questi Città Nuova.

L’editrice parteciperà portando il frutto di un anno di lavoro. Come ogni anno campeggiano tra le novità dell'editrice testi di politica, di psicologia, filosofia, patristica, spiritualità. Un rilievo particolare merita la serie Misterisvelati con i due titoli La leggenda nera, i Borgia e La fine dei Templari, entrambi di Mario Dal Bello; e la collana Borderline con le prime due novità: Quando finisce la vita? La nutrizione artificiale tra assistenza di base e accanimento terapeutico, a cura di Valter Giantin, e Diario di un monaco del XXI secolo, fisico e certosino di Andrea Carobene.

A queste si affiancano Oltre il velo, nel cuore del Pakistan di Daniela Bignone e La legalità del noi, le mafie si sconfiggono insieme della collana Vite vissute.

Progetti e libri che documentano l’intento di Città Nuova di esplorare nuove tematiche, di dialogare con la cultura laica, di affrontare le sfide culturali di oggi.