Chiesa ed ecumenismo in Vl.S. Solov’ev: unità della Chiesa e unità del genere umano

«Quale rapporto esiste fra la ricerca di unità delle Chiese tra loro e la speranza di unità del genere umano?». Questo interrogativo, formulato nella discussione di Bristol della Commissione del CEC Fede e Costituzione un quarto di secolo fa e ripreso da lì a poco nell' Assemblea di Uppsala (1968), è presente, in qualche modo, nel pensiero ecclesiologico ed ecumenico di Vladimir Sergeevic Solov'ev (1853-1900). Nella seconda metà del secolo scorso, infatti, il filosofo-teologo russo cercò di dare risposta alla questione sopra riportata, prospettando una visione di unità ecclesiale dentro un profilo ecumenico così ampio da comprendere e coinvolgere l'intera umanità, quale destinataria ultima della stessa.
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