Chiara Lubich e la politica mondiale
Sarà un grande evento, di dimensione planataria. Il settimo anniversario della morte della fondatrice del Movimento dei Focolari Chiara Lubich, avvenuta il 14 marzo del 2008, sarà celebrato infatti, in molte capitali del mondo, con una serie di convegni, incontri e seminari che cominceranno il 12 marzo. Un fitto calendario di appuntamenti permetterà di continuare a parlare delle prospettive di unità che emergono oggi per un settore delicatissimo come la politica anche nelle settimane successive, grazie ad incontri organizzati dalla Tanzania all'Australia, da Strasburgo a Toronto.
Per Chiara Lubich impegnarsi in politica significa rispondere ad una vera e propria vocazione, «una chiamata personale che emerge dalle circostanze e parla attraverso la coscienza». Chiamata la cui risposta «è anzitutto un atto di fraternità: si agisce per qualcosa di pubblico, che riguarda gli altri, volendo il loro bene come fosse il proprio».
Ad intervenire, da un capo all'altro del mondo, saranno tante persone che hann aderito al desiderio di Chiara Lubich di una "fraternità universale", che racconteranno le proprie esperienze di vita "controcorrente": di come hanno detto "no" a corruzione e tangenti per il bene comune, di come cercano di dialogare sempre, anche con esponenti di partiti diversi dal proprio, per realizzare progetti condivisi che rispettino le istanze delle varie componenti della società civile.
A Roma, Italia, l’appuntamento è per il 12 marzo nell’Auletta di Montecitorio, sede della Camera dei deputati. In mattinata 300 giovani dei Focolari, provenienti da varie parti del mondo e per la gran parte impegnati in scuole di politica o in azioni per la legalità, parteciperanno ad un dialogo con politici, studiosi e rappresentanti di istituzioni internazionali. Nel pomeriggio, la stessa aula accoglierà un convegno dal titolo «Chiara Lubich: l’unità e la politica».
A Strasburgo, in Francia, invece, dal 13 al 15 marzo, presso la sede del Consiglio d’Europa si svolgerà un convegno sulla fraternità in politica e la partecipazione sociale. Ancora, il 13 marzo, ci si incontrerà al Glendon College della York University di Toronto, in Canada, mentre A Seul, Corea del Sud, l'appuntamento è per il 14 marzo in Parlamento. Altri convegni si svolgeranno poi a Curitiba, in Brasile, a Nairobi (Kenya), a Dar es Salaam (Tanzania), a Madrid (Spagna), a Budapest (Ungheria), a Praga (Rep. Ceca) e così via.
Sul sito www.politicsforunity.com è possibile trovare na mappa online degli eventi in programma. Disponibile anche una sintesi di testi di Chiara Lubich, selezionati dal Comitato scientifico dell’evento.
La riflessione intorno al tema «Chiara Lubich: l’unità e la politica», nella pluralità delle aree geografiche e culturali, rappresenta un’occasione per indagare ulteriormente nel patrimonio che la Lubich, la cui Causa di beatificazione è stata aperta il 27 gennaio scorso, consegna alla storia.