Chiara Lubich: Discorso inaugurale di Sophia. Analisi e interpretazione
L’oggetto del presente studio è il discorso con cui Chiara Lubich, il 15 agosto 2001, ha inaugurato l’Istituto Superiore di Cultura (ISC). L’Istituto era promosso con il concorso di un team internazionale di docenti e studiosi, i cui membri erano stati da lei invitati – ormai da oltre 10 anni – a partecipare all’originale laboratorio di approfondimento, di dialogo e di ricerca, a partire dal patrimonio spirituale e culturale del carisma dell’unità, da Chiara stessa denominato “Scuola Abbà”. L’ISC ha costituito il prodromo immediato e la culla di incubazione dell’Istituto Universitario Sophia, eretto con decreto della Congregazione per l’Educazione Cattolica del 7 dicembre 2007. L’obiettivo del saggio è dunque quello di una sommaria esegesi e di una prima interpretazione del discorso in oggetto, per sprigionarne l’intuizione ispiratrice, il messaggio centrale, i contenuti fondamentali, la portata a livello culturale e accademico.
1. L’oggetto del presente studio è il discorso1 con cui Chiara Lubich, il 15 agosto 2001, ha inaugurato l’Istituto Superiore di Cultura (ISC). L’Istituto era promosso con il concorso di un team internazionale di docenti e studiosi, i cui membri erano stati da lei invitati – ormai da oltre 10 anni – a partecipare all’originale laboratorio di approfondimento, di dialogo e di ricerca, a partire dal patrimonio spirituale e culturale del carisma dell’unità, da Chiara stessa denominato “Scuola Abbà”. L’ISC ha costituito il prodromo immediato e la culla d’incubazione dell’Istituto Universitario Sophia, eretto con decreto della Congregazione per l’Educazione Cattolica del 7 dicembre 2007.