È capitato anche a voi di avvertire un sottile disagio guardando tanti programmi televisivi? E in tante occasioni, scambiando opinioni con amici e conoscenti, non emerge spesso una sorta di interrogativo riguardo a quali poteri forti possano condizionare gli stili di vita e i consumi di buona parte delle persone, arrivando a forgiarne i desideri e i bisogni?

Con la chiarezza e la precisione che la contraddistingue, Anna Oliverio Ferraris ci viene in aiuto.

 

Chi manipola la tua mente? Domanda quanto mai opportuna di questi tempi nei quali a livello sociale vi è una forte tendenza all’omologazione e, nel contempo, si assiste alla esasperata ricerca di realizzazione individuale.

Se sono sempre esistiti individui che hanno cercato consenso e successo manipolando i propri simili, perseguendo fini più o meno nobili, che dire ora del modellamento di pensieri e atteggiamenti reso possibile dalla comunicazione multimediale? L’interconnessione simultanea delle menti dovuta all’ingresso massiccio dei media ha spianato la strada a manipolazioni molto più sofisticate e pervasive!

 

I moderni persuasori si avvalgono di studi psicologici, spesso finanziati allo scopo, per influenzare a proprio vantaggio i processi decisionali di più individui possibili.

Inoltre, i risultati delle innumerevoli ricerche sui meccanismi che orientano la mente sono in mano ancora a pochi, per fini spesso discutibili.

 

Per l’autrice, la soluzione per districarsi nei labirinti dei vecchi e nuovi persuasori è svelare e mettere a disposizione di tanti le strategie usate dai comunicatori. La consapevolezza, dunque, rappresenta la via maestra per ridurre il loro potere e guadagnare spazi di reale autonomia.

 

La lettura del libro lascia però aperto un quesito: oltre la conoscenza, non dovremmo anche sviluppare nuovi valori, in grado di aiutare gli individui ad orientarsi verso una crescita civile delle comunità?