Che cosa ci dice un aereo che cade?
In attesa di riscontri tecnici delle scatole nere e delle indagini in corso, la tragedia aerea di Barcellonette comunque qualcosa ci insegna…
Ad esempio che la tecnica mantiene un'area di incertezza, non arriva mai a dominare completamente la tecnologia…
Nessuno può, poi, negare il fatto che i ritmi forsennati e i tagli sempre più spinti cui sono sottoposti i vettori, soprattutto delle compagnie low cost, non potrà continuare all'infinito.
Recentemente Germanwings, cioè Lufthansa, aveva deciso un'ulteriore riduzione dei costi del 20 per cento.
C'è poi da considerare un fatto insolito: la solidarietà che sta unendo i quattro principali attori dell'aereo: la Francia, dove l'aereo è caduto; la Spagna, da cui è partito; la Germania, dove doveva atterrare; e anche l'Italia, che è stata sfiorata dalla tragedia.
Ancora, la mobilità cui ormai ci siamo abituati non può fare economia della paura: dei terroristi (vedi Tunisi), delle malattie (vedi Ebola), dell'incertezza delle tecnologie (vedi Germanwings). Ogni movimento aumenta la libertà, ma pure la paura.
Infine, c'è sempre qualcosa che ci rimanda al mistero, e ciò non può essere che stimolante e spiritualmente utile.