Che strana la vita! Radio Rai realizza un autentico gioiello. E non è in commercio. Per i 150 anni dell’Unità d’Italia pubblica un libro e un cd con la selezione di 100 documentari, dei veri distillati di realtà, dal 1944 al 2011. Non si tratta di una vetrina di grandi firme radiofoniche, ma l’opera di due appassionati ricercatori, Paolo Morawski e Raffaele Vincenti, che hanno scelto tra l’immensa produzione Rai quei documentari che rappresentassero la più ampia copertura geografica e storica della Penisola, i temi più vari e la diversità di stili e linguaggi. Un lavoro di ricerca durato un anno che ha portato alla luce alcuni autentici capolavori del genere. Tra i quali troviamo anche le perle dell’antropologo Ernesto De Martino, la professionalità e la cura del linguaggio di Sergio Zavoli, la sperimentazione dei viaggi in Italia di Guido Piovene, un omaggio a Joyce di Umberto Eco. «La radio – ci spiega Paolo Moraswki, funzionario Rai –, ha messo in comunicazione tra di loro mondi lontanissimi. Quando si parla dei problemi di un pescatore di Comacchio, di un camallo del porto di Genova, della transumanza dei pastori nell’Italia centro-meridionale, la gente, in Italia, si è riconosciuta nelle similitudini esistenziali e universali che esistono in ogni situazione umana». La Rai potrebbe regalarlo ai nuovi abbonati.