VIA COL VENTO. Edizione definitiva dello storico mélo uscito settanta anni fa. Da allora continua a spopolare. Libretto del programma, costumi, interviste, ricordi, ricostruzioni sceniche, profilo dei protagonisti. Versione in originale e con sottotitoli in italiano, francese, inglese anche per non udenti. Audio più frontale, immagine vivida, ottimi i colori e gli extra. Qualità tecnica molto buona. (Warner)

 

ALEXANDRA. Il film di Alexander Sokurov sull’anziana nonna russa in visita al nipote sul fronte ceceno. Un film di denuncia fin troppo esplicita su un conflitto dimenticato. In lingua originale russa con sottotitoli italiani. Presentazione del critico Enrico Ghezzi. Bene l’audio, immagine un po’ satura, ma ben contrastata, ottimi gli extra. Qualità tecnica buona, anche se non ottima. (Koch media)

 

 

PIANO SONATAS. Baldassarre Galuppi. Andrea Bacchetti. Il giovane pianista genovese, ormai in ascesa, in un nutrito gruppo di sonate dell’autore veneziano del Settecento barocco. Bacchetti è matematico, chiaro, estroso. Usa il pianoforte anziché il fortepiano, ma il risultato resta eccellente. Note di copertina divulgative e complete (Sony BMG).

 

IMOGEN HEAP Ellipse (Sony-Bmg)

Una voce suadente, vagamente à la Enya, atmosfere eteree e sognanti, dove l’elettronica sposa sapientemente l’acustico. Tredici belle ballate, perfette per rilassare il cuore e il cervello. La giovane britannica sarà in Italia a marzo: un’ottima occasione per valutarla anche live (f.c.).

 

STARDOG Oltre le nevi di piazza Vetra (Venus)

Un nuovo quartetto milanese innamorato del pop-rock italiano degli anni ’80 (dai Krisma ai Denovo). Un atto d’amore in undici brani dedicati a una Milano (neo)romantica, dispersa nelle nebbie del Tempo, e ritrovata fra le ansie e le nostalgie del presente. Da tener d’occhio (f.c.).

 

MARCO PAOLINI. Teatro civico. Dall’autore di Vajont, sei monologhi dell’attore, autore e regista bellunese, per la trasmissione “Report”: U 238, Cipolle e libertà, Trecentosessanta lire, Binario illegale, Bhopal, 2 dicembre 1984, Ferrari primavera. Warner HomeVideo (g.d.)