FRANZ LISZT
Late Masterpieces. L’anniversario è da poco passato (2011), ma si continua ad inciderne le opere pianistiche. Michele Campanella è uno dei maggiori interpreti di questa musica iperromantica negli abbandoni e nelle fantasie. Il pianista suona lo strumento Bechstein n.247 comprato da Liszt nel 1861 e usato fino alla morte, poi passato in dono all’Accademia Chigiana di Siena. 78’ di vertiginoso pianismo. Brilliant classics (m.d.b.)
 
DAMON ALBARN
Dr. Dee  (Emi – Parlophone)
Il leader dei Blur torna in veste solista, in contemporanea col compare Graham Coxon. Ma se questi picchia duro, Albarn sforna un’opera etno-lirica, lontana dai canoni del pop: un concept-album ispirato alle vicende di un matematico e astrologo del XVI sec. Intrigante, impervio e raffinatissimo. (f.c.)
 
SOFTONE
Horizon Tales  (Cabezon – A Buzz Supreme)
La band partenopea si conferma una delle realtà più originali e ispirate del panorama nostrano: tra blues e rock, ballate cantautorali e minimalismi country, 11 canzoni d’atmosfera intima e malinconica. Un ottimo prodotto, anche da esportazione. (f.c.)
 
I TRE MOSCHETTIERI
Di Paul Anderson. Con Logan Lerman, Orlando Bloom, Milla Jovovich. Alexandre Dumas fa ancora centro. Le incredibili gesta del trio con una manciata di extra, in italiano e inglese per un puro divertissement. 01 (m.d.b.)
 
LA KRIPTONITE NELLA BORSA
Di Ivan Cotroneo. Con Valeria Golino, Luca Zingaretti. Il decenne Peppino vive a Napoli in una famiglia fantasiosa. Crescita di un ragazzino. Bene la copia Blu-ray ed anche il dvd. Backstage e scene tagliate. Lucky Red (m.d.b.)
 
SILLABARI
Racconti brevi e fulminanti sulle esperienze essenziali nella vita. Per ogni lettera dell’alfabeto Goffredo Parise descrive sentimenti e stati d’animo, con una prosa lirica e semplice allo stesso tempo. Legge Nanni Moretti. Emons audiolibri. (g. d.)