Cd e Dvd novità
MASSIVE ATTACK Heligoland (Virgin). Fedele al pop avanguardista, il collettivo di Bristol licenzia il quinto album a sei anni dal precedente confermandosi tra le realtà più solide della scena anglosassone. Dieci brani tra ipnosi trip-hop ed elettronica eterea, col contributo di tanti sodali. Imperdibile per gli amanti del genere. (f.c.)
MAURIZIO BAGLINI. Sinfonia n. 9 di Ludwig van Beethoven trascritta per pianoforte da Franz Liszt. Una rarità discografica tratta da una registrazione live. Maurizio Baglini si arrampica sulle funamboliche trascrizioni di Liszt con una grande energia e sicurezza. Il suo pianoforte davvero sembra un’orchestra nei colori e nel ritmo. Baglini per 70’ e 56’’ rende il rapporto Liszt-Beethoven nel segno del virtuosismo e della potenza. Decca. (m.d.b.)
JOHN MAYER Battle Studies (Sony-Bmg). Tra i cantautori statunitensi emersi in questi ultimi anni, il californiano è certo tra i talenti più nitidi e personali. Qui oscilla con sapienza e savoir-faire tra pop d’autore, folk-blues e scampoli rock. A mezza via tra il Neil Young più piacione e il Cristopher Cross meno prevedibile. (f.c.)
LEBANON. Di Samuel Maoz; con Yoav Donat, Itay Tiran. Leone d’oro a Venezia 2009. La guerra israeliana in Libano (1982), dal chiuso di un carro armato. In italiano, inglese con sottotitoli italiani. Buona qualità tecnica, extra, 2 dischi. BIM/01. (m.d.b.)
WELCOME. Di Philippe Lioret; con Vincent Lindon, Firat Ayerdi. Il giovane curdo Bilal da Calais vuole andare in Inghilterra. Si scontra col razzismo europeo. In italiano, francese. Sottotitoli per non udenti. Buona qualità e tecnica. Teodora. (m.d.b.)
JOSEPHS LEGEND. John Neumeier rivitalizzò il balletto di Strauss-Hofmannsthal con una coreografia contemporanea, caricandola di elementi filosofici e psicologici. Nel 1977 all’Opera di Vienna con K. Haigen e J. Jamison. Dvd Decca Deutch Grammophon. (g.d.)