Baaria. Disco singolo e doppio, con la versione in siciliano (con sottotitoli italiani) e in italiano del film di Giuseppe Tornatore. 77 minuti di extra: backstage, bozzetti, scene tagliate. L’amarcord di Tornatore in edizione di ottima qualità tecnica. Medusa. (mdb)

 

Bastardi senza gloria. Regia di Q. Tarantino con B. Pitt, D. Kruger, C. Waltz (Usa, 2009). Il nazismo visto da Tarantino. Edizione in italiano, inglese, spagnolo con sottotitoli. Ottimo l’audio, alcune immagini un po’ scure. Qualità tecnica quasi perfetta. Universal. (mdb)

Chopin. The piano concertos. Classe 1985, il polacco Rafal Blechacz, vincitore a vent’anni nel 2005 del prestigioso Premio Chipin di Varsavia, esegue i due concerti per pianoforte e orchestra, lavori giovanili del grande musicista, a duecento anni dalla nascita. Blechacz fa emergere l’intimità dei movimenti centrali e l’incisività delle danze polacche, in conclusione al cd. Un disco da conservare (Deutsche Gramophon). (mdb)

 

Malecorde. Da Ora (Nota Records). Folk e canzone d’autore, citazioni colte (De Andrè e Gaber), e brani autografi per questo eclettico ensemble piemontese che usa la musica e le canzoni per fare cultura: senza strepiti né effetti speciali, ma col rigore e l’ostinazione di chi è abituato a navigare controvento e fuori rotta. (f.c.)

 

Enrico Zanisi Trio. Quasi troppo serio (Nuccia). Il giovane pianista Enrico Zanisi è una delle più belle promesse del jazz italiano e lo dimostra questo cd realizzato con un contrabbassista e un batterista. Godibile anche da chi non è abituato a quest’ambito perché sorretti da immediatezza melodica e da una levità d’insieme nient’affatto cerebrale. (f.c.)

 

Die Kameliendame. La Marguerite Gautier di Alexandre Dumas figlio non poteva mancare nella danza del Novecento. La versione coreografica di John Neumeier creata nel 1978 per Marcia Haydée e il Balletto di Stoccarda è un capolavoro di dance drama. DVD Decca/Deutsche Grammophon (g.d.)