Capitalismo ed «etica cattolica».
Osservazioni sull'interpretazione della Dottrina sociale cristiana di Richard Neuhaus e Michael Novak
Passato ormai il tempo in cui, secondo la nota espressione di Max Weber, l' «etica protestante» alimentava lo «spirito del capitalismo», i due studiosi statunitensi Richard Neuhaus e Michael Novak propongono un'alleanza tra capitalismo e cattolicesimo, in modo che il secondo «dia un'anima» al primo, portandolo a diventare pienamente quel sistema economico giusto, che l'enciclica Centesimus annus auspica. Oltre a riflessioni stimolanti, la lettura dei due studiosi presenta però forti limiti, identificabili in un atteggiamento eccessivamente acritico nel confronti del capitalismo e in una assunzione parziale della dottrina sociale cristiana, che sottace, in particolare, la riflessione del Magistero ecclesiale sulle «strutture di peccato».