Cantastorie e la Città della Speranza
Il Cantastorie 14 non è solo un libro e una riuscita raccolta di storie da leggere in famiglia. È anche l’espressione di una dedizione e una passione per il mondo dei bambini, e dei bambini malati in particolare. Sono onorata di far parte del team di autori che hanno collaborato a rendere possibile questo progetto, ideato e coordinato da Nico Rigoni.
https://www.youtube.com/watch?v=iyZQFufQMn8
Ogni storia è scritta da scrittori noti − Andrea Nicolussi Golo, Annamaria Gatti, Cinzia Capitanio, Claudio Cappozzo, Franca Monticello, Gabriella Bertelle, Giancarlo Ferron, Lina Cocco, Lorenza Farina, Paola Valente, Valeria Balasso −, alcuni dei quali hanno ricevuto premi o riconoscimenti in concorsi o manifestazioni. Ogni storia è arricchita da una bellissima illustrazione a colori realizzata da un noto disegnatore professionista: Ale Giorgini, Andrea Veronica Franceschi, Loris Bosk, Adele Pelizzoni, Carla Manea, Alexia Molin, Monica Venzo, Matteo Gaule, Iolanda Parmeggiani, Francesca Dafne Vignaga, Tommaso Ronda, Sofia Terzo.
Alcune sono storie impegnate, altre più leggere e divertenti, per un libro nuovo ricco di spunti interessanti; il tutto è arricchito da una veste grafica vivace e colorata, a cura della brava Angela Maltauro, che rende ancora più piacevole la lettura”.
La vendita di questo libro collabora, con altri progetti, a creare attenzione intorno a quel che definisco il miracolo della Città della Speranza. Miracolo sostenuto da intraprendenti volontari che sono riusciti a creare, per esempio… l’istituto di ricerca pediatrica e la Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova. Anni fa l’80% dei bambini affetti da patologia oncologica morivano. Oggi l’80% dei bambini malati di patologie oncologiche guariscono, grazie alle iniziative di ricerca e di cura di questa realtà.
L’8 giugno del 2012 infine viene inaugurata a Padova l’ultima grande opera: l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, che con i suoi 17.500 mq è il più grande centro di ricerca sulle malattie infantili d’Europa.
Oggi la Clinica di Oncoematologia pediatrica, diretta dal Prof Giuseppe Basso, è collegata ai più importanti centri italiani e mondiali e, grazie ai finanziamenti erogati dalla Città della Speranza, è Centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e per la caratterizzazione molecolare di linfomi e sarcomi e Centro di coordinamento di protocolli nazionale ed europei di diagnosi e cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali ed epatici, tumori rari.
Dal 2014 la Clinica è Centro di coordinamento regionale della rete oncologica pediatrica del Veneto. La Fondazione investe circa 2 milioni l’anno in Ricerca Scientifica e si è dotata di un Comitato Scientifico Internazionale che valuta i progetti da finanziare.
La conoscenza della storia e delle realizzazioni de La Città della Speranza (vedi questo sito), darà la dimensione scientifica e internazionale delle iniziative e ci darà speranza… e di questa nobile componente della nostra vita abbiamo davvero bisogno!