Business and peace: insieme è possibile

Nella preparazione a l'Economy of Francesco intervistiamo Alessio Lanfaloni, giovane di Assisi: «La pace non è qualcosa di aggiuntivo, deve essere l’obiettivo delle politiche economiche, delle imprese, dei consumatori».

Dal 19 al 21 novembre si terrà l’evento Economy of Francesco voluto dal papa e che raduna giovani di tutto il mondo per discutere su una nuova economia, più giusta, inclusiva, sostenibile e solidale. Mettendo insieme idee, riflessioni ed esperienze, gli imprenditori, i change makers e gli economisti lavorano su tre aspetti fondamentali: ambientale, sociale ed economico. L’obiettivo è costruire uno stile di vita che ripudi la guerra e metta al centro la persona, la fraternità universale e l’ambiente.

Per portare avanti questa iniziativa sono stati creati 12 “villaggi” o tavoli di lavoro, nei quali i partecipanti dialogano e si confrontano sui grandi temi economici; uno di questi è il villaggio “Business and Peace”. Abbiamo intervistato il coordinatore, Alessio Lanfaloni, un giovane di Assisi, membro del Movimento dei Focolari e impegnato in questo ambito degli affari e della pace.

Sebbene sembrerebbero due aree contrapposte, lui afferma che «la pace non è qualcosa di aggiuntivo, deve essere l’obiettivo». Così in questo laboratorio lavorano alla riconversione industriale per una pace durevole, cercando di andare alle radici della guerra per poi avviare dei processi di cambiamento.

Ascolta qui l’intervista ad Alessio Lanfaloni, giovane di Assisi e coordinatore del villaggio “Business and peace”:

Questo incontro risponde a un invito di papa Francesco ai giovani interessati ad un’economia che faccia vivere e non uccida, che includa e umanizzi. Ma non si tratta solo di un evento: è piuttosto un processo verso un “patto” comune per dare un’anima all’economia e generare un cambiamento globale. Nel suo messaggio, il Santo Padre annunciava: «Ho pensato di invitare in modo speciale voi giovani perché, con il vostro desiderio di un avvenire bello e gioioso, voi siete già profezia di un’economia attenta alla persona e all’ambiente» (11.05.2019).

Icona di una cultura di pace per papa Giovani Paolo II, Assisi appare anche a papa Francesco luogo ispiratore di una nuova economia, e perciò avrebbe dovuto accogliere l’evento. Segno di adattamento a questi tempi, Economy of Francesco si terrà ancora, ma a causa della pandemia in modalità online.

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