Buongiorno papà
C’è da sbizzarrirsi nella scelta dei film da vedere (o da evitare, comunque escono lo stesso). Ecco la nostra Italietta con Buongiorno papà, diretto da Edoardo Leo con Raoul Bova protagonista, una commedia piacevole e senza troppe pretese. Di pretese ce n’ha invece, e molte, La Frode, con la star Richard Gere, dai folti capelli bianchi, uomo di successo nella vita, ma ricattabile. Come tanti uomini potenti, il riccone pensa di sfuggire alla legge, ma c’è un poliziotto tenace che non gli dà tregua… Il thriller finanziario diretto da Nicholas Jarecki vede anche star del tipo di Susan Sarandon e Laetitia Casta. Ambizioso, patinato, e piacevole per chi ama il genere ed è un fan di Gere.
Un altro thriller, ma poliziesco, è Dead man Down (Il sapore della vendetta), con la regia di Niels Arden Oplev. Colin Farrel è il fascinoso e imbruttito Victor, braccio destro di un capomafia a New York. C’è una vicina di casa, una misteriosa francesina (Noomi Rapace) che soffre del trauma per un incidente che l’ha sfigurata. Tutti nel film cercano vendetta. Sangue e pestaggi sono all’ordine del giorno, perché il rancore domina sovrano. Azione a non finire, ritmo incalzante, suspense e finale a sorpresa. Per palati forti e gente non malata di cuore.
Si va sul serio con La scelta di Barbara (regia di Christian Petzold), storia di una donna medico che vorrebbe scappare – siamo nel 1980 –, dalla Germania Est, ma incontra degli imprevisti, fra cui l’amore… E poi con Il figlio dell’altra, di Lorraine Levy, vicenda di uno scambio di neonati fra palestinesi e israeliani. Molto pathos e molte domande sulla (inutile) guerra fra i due popoli. Interessante. Esclusivamente per gli amanti del genere, l’orrorifico Sinister di Scott Derrickson…
Buona visione!