Brevi solidarietà
UN LIBRO, UN PASTO La task-force contro la fame Mentre tu leggi, qualcuno mangia, riporta in bella mostra la fascetta rossa di un bel libro di avventure per ragazzi, dal titolo La squadra: emergenza in Ristanga, un paese immaginario sommerso da una gigantesca inondazione, simile ai molti in cui interviene il Pam (Programma alimentare mondiale, l’agenzia dell’Onu ). Carlos, Rachel e Joe raggiungono il paese dove la gente non ha più nulla da mangiare, e tra mille avventure riescono a portare a termine il loro difficile lavoro di operatori umanitari impegnati in una difficile emergenza. Lo scorso aprile il libro è stato presentato con successo alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna, e le vendite in Italia serviranno a finanziare la campagna Fill the Cup, l’iniziativa del Pam che punta a sensibilizzare il pubblico e raccogliere fondi per garantire un pasto a scuola ai 59 milioni di bambini che ogni giorno sono costretti a studiare a stomaco vuoto. Il Pam intende diffondere il libro presso biblioteche e insegnanti, assieme a materiale documentario utile per iniziative, laboratori ed esercitazioni in classe per i bambini e ragazzi dagli 8 ai 12 anni. Quanti sono interessati a ricevere il materiale o informazioni supplementari, possono scrivere a: emanuela.cutelli@wfp.org. Copie di libri gratuiti verranno messe a disposizione dal Pam a scuole o biblioteche che hanno difficoltà nel l’acqui sto di libri o necessitano, per le loro iniziative, di più copie. IN THAILANDIA La stella della solidarietà L’ambasciatore italiano a Bangkok, a nome del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha conferito l’onorificenza di Cavalieri dell’Ordine della stella della solidarietà italiana a cinque missionari presenti da decenni nel Paese asiatico. Si tratta di due suore salesiane: Caterina Prando e Nadia Ferro, e tre sacerdoti: Ferdinado Ronconi, stimmatino, Giovanni Contarin, camilliano, e Giovanni Zimbaldi, missionario del Pime. La cerimonia della consegna è avvenuta il 4 marzo scorso in un clima familiare presso la residenza dell’am basciatore, che ha voluto sottolineare il riconoscimento e l’apprezzamento da parte dell’Italia dell’opera dei missionari. Padre Zimbaldi, ad esempio, è presente in Asia dal 1958. Dopo nove anni in Birmania, è stato costretto a lasciare il Paese quando il governo ha sospeso il rinnovo dei visti a tutti i missionari stranieri. Ha cominciato così la missione in Thailandia ed è impegnato da tempo nell’evangelizzazione e nello sviluppo delle aree a nord del Paese, tra i gruppi tribali. Si è dedicato all’agricoltura, agli impianti di irrigazione, ma anche alla formazione dei ragazzi, costruendo degli ostelli per i giovani che devono allontanarsi dai villaggi per raggiungere le scuole. C.R.