Brevi solidarietà
TERZO SETTORE Management in solidarietà La Facoltà di Scienze Sociali dell’Angelicum di Roma promuove con Adjuvantes Onlus ed in collaborazione con il Forum Permanente del Terzo Settore la 9ª edizione del Corso di formazione management delle organizzazioni del Terzo Settore. Rivolto a laureati e laureandi in tutte le discipline, che desiderano inserirsi e sviluppare competenze professionali nell’ambito della gestione delle organizzazioni non profit, il corso prevede 100 ore di lezioni suddivise in 7 moduli didattici, comprensive di workshop, 80 ore di stage da svolgere presso un organizzazione del Terzo Settore. Termine ultimo per le iscrizioni 21 ottobre 2006. Le lezioni avranno inizio mercoledì 25 ottobre. Per il programma e altre informazioni, contattare la dott.ssa M. Francesca Carnea: tel.: 06/6702338- 3331229812, E-mail: adiuvantes@ pust.urbe.it RIFUGIATI Premio Nansen Il premio Nansen 2006, che ogni anno viene consegnato a persone o ad organizzazioni che si sono distinte nel loro impegno a favore dei rifugiati, è stato assegnato al dottor Akio Kanai, un oculista giapponese che ha migliorato la qualità della vita di oltre 100 mila rifugiati e sfollati in tutto il mondo, attraverso controlli alla vista e la fornitura di occhiali. La collaborazione del dottor Kanai con l’Unhcr ha avuto inizio nel 1984 e da allora il medico ha svolto oltre 24 missioni in Nepal, Thailandia, Azerbaijan e Armenia, durante le quali ha donato più di 108 mila paia di occhiali, ha fornito equipaggiamento ottico e svolto formazione al personale medico locale. CARCERE MINORILE Si torna a galla Farà da apripista per un’esperienza senza precedenti in Italia l’Istituto per minori S. Paternostro di Catanzaro. Ragazzi ristretti presso la struttura di via Paglia hanno già iniziato a muovere le prime bracciate per diventare assistenti bagnanti. Il merito del progetto Torno a galla va equamente diviso tra il direttore dell’istituto minorile di pena, Francesco Pellegrino, e l’assessorato allo Sport della provincia di Catanzaro che si è accollato l’onere dell’acquisto di una piscina fuori terra all’interno dell’istituto. La piscina c’è, l’Unione sport per tutti pure, perché non mettere a frutto queste risorse offrendo ai ragazzi oltre che un momento di refrigerio dalla calura, anche una carta da spendere sul lavoro fuori da qui?: è stato il pensiero del direttore Pellegrino. Appena concluso il contratto per la piscina, è partita la proposta alla Federazione italiana nuoto: promuovere la realizzazione di un corso per assistente bagnanti a favore dei giovani, allargato al personale di Polizia penitenziaria in servizio presso la struttura, al fine di accrescerne, potenziarne e perfezionarne sempre più la professionalità .