NUOVE TECNOLOGIE Un ponte digitale Fornire assistenza tecnica, attuare piani didattici e formazione professionale, realizzare infrastrutture tecnologiche per lo sviluppo di una comunità solidale. Questo lo scopo di Digital Bridge, un accordo di partenariato per costruire un ponte tecnologico con il popolo saharawi, nel Sahara occidentale. Destinatari del primo investimento formativo i ragazzi dagli 11 ai 12 anni che frequenteranno un corso di alfabetizzazione di base sulle tecnologie ed i ragazzi dai 14 ai 18 anni che seguiranno un corso di formazione per la comunicazione tramite Internet. NUOVI SITI Tg1 interattivo È stato recentemente rinnovato, nella veste grafica e nei contenuti, il sito del Tg1 (www.tg1.rai.it). Fra le novità, oltre alla possibilità di rivedere le principali edizioni dei telegiornali della giornata, quella di visualizzare direttamente i singoli servizi dando voti, esprimendo osservazioni, suggerimenti, critiche. E poi spazi a sondaggi, forum, video podcast, blog. Per favorire l’interazione tra pubblico e giornalisti vi è anche la possibilità di navigare all’interno delle redazioni e delle rubriche settimanali. WEB Internet per cominciare L’Inpdap, Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti della pubblica amministrazione, ha lanciato Over 65 – Internet per cominciare, un breve corso di alfabetizzazione informatica a cui è dedicata una sezione del sito www.inpdap.gov.it. Con l’obiettivo di avvicinare alle nuove tecnologie anche gli utenti che non hanno confidenza con esse, il corso si propone sia di aiutare nella navigazione del sito sia di offrire gli strumenti base per la conoscenza e l’uso della rete. IN LIBRERIA/1 Video education organizzare riprese e sperimentare tecnologie di montaggio sono attività che possono rivestire una profonda valenza educativa e culturale per i ragazzi dagli 8 ai 18 anni. Il testo fornisce strumenti teorici, tecnici e pedagogici per attuare un’educazione ai video, anche senza costosi mezzi a disposizione, ed offre suggerimenti per la produzione di filmati di qualità in contesti scolastici ed extra- scolastici. Alcune schede propongono attività di verifica dell’apprendimento. Nel dvdrom allegato esempi di riprese e schede stampabili per l’attività di video-didattica. (Luciano Di Mele, Alessia Rosa, Gianna Cappello, Video education. Guida teorico-pratica per la produzione di video in ambito educativo, Erickson, euro 20,50) IN LIBRERIA/2 L’arte di ascoltare Francesco Torralba, filosofo e teologo catalano, offre al grande pubblico un libretto di grande incisività e utilità, in un’epoca in cui tutti siamo abilissimi a parlare e se necessario a gridare, ma molto meno a tacere, ad ascoltare l’altro. È, quello di Torralba, un manuale pratico per apprezzare il silenzio e dar valore alle parole (Rizzoli, euro 14,00). È il primo passo verso quella grande virtù nascosta della comunicazione che è la reciprocità, parola molto in voga oggigiorno, ma che pochi sanno veramente realizzare. L’autore ci aiuta a capire come questa reciprocità – che in fondo vuol dire semplicemente amare ed essere riamati – abbia bisogno di passi graduali, di gradini ascendenti che ci facciano poi far progressi notevoli. Il primo è proprio quello dell’ascolto. (m.z.) A cura di Anna Lisa Innocenti netone@cittanuova.it PREMI TV Premio Lucchetta Sono stati annunciati i nomi dei finalisti della sezione Tv del premio giornalistico Marco Luchetta 2008. Sono: Gianni Bianco del Tg3-Primo Piano, collaboratore della nostra rivista, per il servizio Bambini dimenticati, dedicato ai ragazzi di strada di tutto il mondo da Nairobi a Città del Messico, dall’India a Bucarest; Valerio Cataldi (Tg2 Dossier) per il reportage Bambini con la pistola sulla storie dei ragazzi utilizzati da mafia e camorra per lo spaccio della droga; Roberta Noé (Sky Tv) per il servizio Bambini prodigio sul talento sportivo dei bambini occidentali e sul dramma dei giovani afghani trasformati in kamikaze. Il premio, promosso dalla Fondazione Luchetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin in collaborazione con la Rai, è stato istituito per ricordare i corrispondenti triestini uccisi a Mostar e Mogadiscio.