Brevi media
BENEDETTO XVI Media e bambini Per la 41ª Giornata mondiale delle comunicazioni, che ha avuto come tema I bambini e i mezzi di comunicazione, una sfida per l’educazione, Benedetto XVI ha manifestato il profondo desiderio dei cristiani: L’educazione ai media dovrebbe essere positiva. Ponendo i bambini di fronte a quello che è esteticamente e moralmente eccellente, essi vengono aiutati a sviluppare la propria opinione, la prudenza e la capacità di discernimento . Al centro, anche questa volta, è la famiglia: Questo desiderio profondamente sentito di genitori ed insegnanti di educare i bambini nella via della bellezza, della verità e della bontà può essere sostenuto dall’industria dei media solo nella misura in cui promuove la dignità fondamentale dell’essere umano, il vero valore del matrimonio e della vita familiare, le conquiste positive ed i traguardi dell’umanità. Ne consegue per Benedetto XVI la necessità che i media siano impegnati nell’effettiva formazione e nel rispetto dell’etica viene visto con particolare interesse ed urgenza non solo dai genitori, ma anche da coloro che hanno un senso di responsabilità civica. INTERNET E MINORI Missione sicurezza Un gioco ed un concorso che sono anche un progetto didattico per la navigazione sicura dei minori sul web. Si tratta della Missione Internet sicuro lanciata da Unicef Italia e Sicuramente Web, con Microsoft Italia e la collaborazione di Polizia di Stato e Polizia postale e delle comunicazioni. Ha pure il patrocinio del ministero delle Politiche per la famiglia. L’iniziativa è indirizzata a mille scuole secondarie e coinvolgerà studenti, insegnati e genitori. Lo scopo è quello di approfondire il diritto dei ragazzi ad un’informazione corretta e comprensibile, e consentire loro una navigazione il più possibile sicura. La prima fase si svolgerà nelle classi. Un cruciverba permetterà ai ragazzi, con l’aiuto dei docenti, di comprendere pericoli ed opportunità del web. Gli insegnati potranno approfondire le tematiche della sicurezza in Internet con percorsi formativi e materiale multimediale scaricabile gratuitamente dal sito www.apprendereinrete. it. Le classi che, risolto il quiz, ne avranno scoperto la parola chiave potranno partecipare ad un concorso on line. WEB Un successo per .eu Un anno di vita ed oltre due milioni e mezzo di persone che lo hanno scelto per il loro indirizzo Internet. Stiamo parlando del dominio .eu creato appena dodici mesi fa nell’aprile dello scorso anno. Un successo che ha portato il suffisso europeo al terzo posto della classifica comunitaria dopo i domini nazionali di Germania e Regno Unito. Esso sta quindi divenendo sempre di più una presenza costante nel cyberspazio europeo, come ha osservato Viviane Reding, commissario europeo per la Società dell’informazione e i media POSTE ITALIANE Sito e prioritaria Novità per il sito delle Poste Italiane www.poste. it, con l’obiettivo di facilitare e l’interazione con i clienti, permettere una navigazione più semplice ed un accesso immediato. Tra le innovazioni: l’accesso diretto dall’home page ai servizi on line e l’opportunità per i privati di utilizzare sia i servizi postali che quelli finanziari senza bisogno di ripetere il login. Attraverso il sito è possibile accedere a numerosi servizi, tra i più recenti quello della spedizione on line di posta prioritaria. NUOVE TECNOLOGIE Giustizia multimediale Nuove tecnologie applicate alla giustizia hanno recentemente portato alla realizzazione della prima aula di udienze multimediale. Si chiama Court Technology Laboratory (CTLab) ed è stata realizzata presso l’ufficio del giudice di pace di Bologna. Dotata di impianti per la trasmissione dei dati e la gestione dei collegamenti audio-video, di sistema microfonico conference e di telecamere multiple con punti di ripresa verso ogni postazione, è anche predisposta per videoconferenze e streaming video. Essa funziona già per la redazione di verbali, per acquisire o presentare prove e materiali multimediali legati al procedimento e per simulare dibattimenti. La CTLab è una delle realizzazioni del progetto Miur Astrea, coordinato dall’Istituto di ricerca sui sistemi giudiziari (Irsig-Cnr) di Bologna, che si propone, tra l’altro, di promuovere lo sviluppo e l’applicazione per la giustizia italiana di strumenti tecnico-informatici all’avanguardia.