Brevi media
TECNOLOGIA E MEDIA Il cinema cellulare Utilizzare la videocamera di un telefono cellulare per realizzare un film non è solo un esperimento da dilettanti, perché recentemente anche tre registi italiani hanno voluto realizzare con questa tecnica dei cortometraggi. Le loro opere hanno dato il via ad un laboratorio creativo per coinvolgere appassionati ed operatori della comunicazione nell’analisi delle nuove forme di espressione consentite dai telefoni multimediali. L’esperimento di cortometraggi realizzati con un cellulare ha visto protagonisti i registi Giuseppe Piccioni, Roberta Torre e Vincenzo Marra, che hanno presentato a Roma le loro opere alla presenza di numerosi ospiti tra i quali Win Wenders e Terry Gilliam. Un fenomeno, quello del cinema cellulare, la cui diffusione appare in crescita negli ultimi tempi. A Parigi, lo scorso anno, è nato addirittura il primo festival del cinema dedicato a questi corti realizzati con il telefonino. In Italia si è voluto dare spazio a questa forma di comunicazione attraverso un progetto- laboratorio denominato Playthelab (www. playthe-lab.mit), che vede insieme registi, produttori, distributori, pubblicitari e studenti. Vuole promuovere le possibilità di realizzazione creativa partendo da foto e riprese fatte con il telefono. Nel progetto anche un concorso al quale hanno partecipato sessanta lavori. I cinque che risulteranno vincitori saranno proiettati in 750 sale cinematografiche italiane nei mesi di gennaio e febbraio 2006. L’iniziativa è stata realizzata attraverso la partnership di Nokia, della società di distribuzione Mikado, di quella di produzione e distribuzione Medusa, della Opus Media, dell’Art Director Club Italia e dell’Associazione italiana registi. Nel progetto anche tre workshop sul nuovo ruolo del telefono cellulare nel cinema che si terranno nelle Università di Roma, Milano e Napoli. TELEVISIONE La più diffusa computer e cellulari, ma tra tutti i media la tv rimane il più diffuso, presente nel 95,5 per cento delle famiglie. Il dato emerge da un’indagine Istat svolta nel febbraiomarzo 2005 su un campione di 20 mila famiglie. Nel nostro paese, tra gli altri media, risultano in crescita i cellulari, posseduti dall’80,8 per cento delle famiglie ed i personal computer presenti nel 43,9 per cento delle case. Dai dati emerge come il rapporto con i media cambi in base all’età: solo il 4,5 per cento dei nuclei composti da anziani ha un computer che è invece presente nel 67,6 per cento delle famiglie con almeno un minorenne. L’Istat ha chiesto anche per quale motivo gli italiani si servano di Internet. La comunicazione attraverso la posta elettronica è ciò che muove il 77,4 per cento delle persone a collegarsi, seguita dalla ricerca di informazioni in campo sanitario (64,4), dalla lettura di giornali e dall’ascolto di radio e tv (41,5). Anche in questo caso le attività differiscono per età: se l’uso di email coinvolge soprattutto chi ha dai 20 ai 44 anni, sono i ragazzi tra i 15 ed i 19 anni i maggiori utilizzatori di chat. BATTESIMI Radio Imago È la prima web radio italiana dedicata a musica, cultura, spettacolo ed arte. Si chiama Radio Imago ed è nata il 7 gennaio. Per conoscere i suoi programmi basta cliccare su www.radioima-go.net Il sito, che ha una programmazione non-stop, è concepito nel rispetto dei requisiti di accessibilità per i visitatori ipovedenti. Nella programmazione notiziari, curiosità e rubriche secondo i diversi generi musicali. STAMPA Pagine in dialogo La Gazzetta dentro è il giornale realizzato tra le mura del carcere di Asti, ma che si propone di creare un dialogo fra la realtà dietro le sbarre e la vita della città e della diocesi. La redazione, formatasi nel 2002, ha iniziato la sua attività collaborando con la Gazzetta di Asti, il giornale diocesano. Dopo tre anni di attività si è ampliata e, supportata dalla direzione del carcere, ha preso accordi con varie realtà giornalistiche cercando di estendere il suo operato anche all’organizzazione di alcuni avvenimenti. Vari sono gli argomenti trattati, dall’attualità al senso della vita, e le colonne del giornale divengono spesso occasione di scambio di domande ed esperienze tra i ragazzi detenuti ed i giovani della città. SCIENZA In pillole Brevi filmati che illustrano le più recenti scoperte scientifiche e, in pochi minuti, ci fanno conoscere alcuni tra gli argomenti più affascinanti del mondo della scienza. Sono i mini tg scientifici realizzati dal Reparto di cinematografia scientifica del Consiglio nazionale delle ricerche di Milano consultabili sul sito www.rcs.mi.cnr.it dove, accanto a 49 documentari, si trovano 261 di queste pillole di scienza. a cura di Anna Lisa Innocenti netone@cittanuova.it