Brasilia ha 50 anni
La capitale del Brasile fu costruita in cinque anni con 65 mila operai.
Concepita da tre architetti brasiliani – Oscar Niemeyer, Lucio Costa e Burle Marx –, Brasilia, la moderna capitale del Brasile, venne costruita nel giro di appena cinque anni al centro dell’immenso Paese grazie al lavoro di 65 mila operai e alla caparbietà del presidente di allora Juscelino Kubitschek. Gli edifici del centro dirigenziale, di Camera, Senato, Congresso, ministeri e della cattedrale sono emblematici dell’architettura del loro tempo, ancora oggi ammirati, come pure il grandioso impianto urbanistico della città. E tuttavia rappresentano solo una sfaccettatura dell’anima di questo lussureggiante Paese che si rispecchia nella natura e nella gente, anima che si ritrova nei quartieri delle città satelliti di Brasilia.
Grandi festeggiamenti erano in calendario, ma le circostanze hanno in parte impedito di sottolineare degnamente la ricorrenza. Infatti, il governatore della capitale è in carcere per corruzione e il presidente Lula non se l’è sentita di dare rilevanza nazionale all’avvenimento. L’architetto Niemeyer ha 102 anni e non può muoversi da Rio. Gli stanziamenti previsti per i restauri di cui già abbisognano diversi edifici saranno comunque spesi. E un po’ di luminarie si sono viste, se non altro per la gioia dei bambini.