Bettina, l’icona indiscussa della moda francese
Simone Micheline Bodin è il suo vero nome, conosciuta come Bettina, così chiamata dallo stilista francese Jacques Fath, che della modella più nota degli anni Quaranta e Cinquanta si era follemente innamorato, per il suo fisico longilineo e slanciato, per il suo profilo perfetto, per la sua eleganza fuori dal comune.
Icona indiscussa, una tra le modelle più fotografate al mondo, musa ispiratrice di fotografi e stilisti, ha sfilato per Hubert de Givenchy, Jacques Costet, Lucien Lelong, Christian Dior e Coco Chanel, ma questi sono solo pochi nomi tra i più grandi stilisti di fama mondiale per cui ha lavorato.
Un’eleganza raffinata che ha reso Bettina la modella per eccellenza e che le permette oggi di essere protagonista di una mostra, alla Galleria Carla Sozzani, dal 17 settembre, durante le sfilate Milano Moda Donna Estate 2015. Cento fotografie che raccontano il suo percorso di vita e lavorativo, immagini scattate dai più grandi fotografi del momento: da Henri Cartier – Bresson a Erwin Blumenfeld, da Irving Penn a Gordon Parks, scatti che hanno fatto il giro del mondo, che hanno segnato la storia della moda.
«La francese più fotografata di Francia», così la descrive il Paris Match, ma Bettina non ha lavorato solo come modella. Nel 1955, all’apice della sua carriera, decide di allontanarsi per un periodo dalla moda, inizia a viaggiare, inizia a lavorare per la rivista di moda Elle, diviene direttrice couture per Emanuel Ungaro e responsabile delle relazioni pubbliche per Valentino, nel 2010, l’allora ministro francese Frederic Mitterrand la nomina “Chevalier des Arte set des Letteres”, Givenchy si ispira a lei per creare un elegante e nuovo modello di blusa a cui darà proprio il nome “Bettina” a lei sono dedicati profumi, quadri e film. Una mostra che racconta non solo la vita di una modella, ma di una donna che ancora oggi è fonte di ispirazioni per i più grandi esperti di moda.