Bella addormentata

L’amore sembra essere il filo rosso, però troppo mentale per avvincere, nonostante scene di grande intensità.
Una scena del film

Bellocchio è autore di passione civile, di indagini sulle dinamiche familiari e sulla dimensione religiosa dell’uomo. Qui fa da sfondo la vicenda di Eluana Englaro in quattro episodi, in modo talora discontinuo e fin troppo parlato, ad analizzare la riflessione sul fine-vita. Da chi è favorevole all’eutanasia a chi le è contrario, dal fanatismo religioso – o meglio “cattolico” – alla politica in bilico tra ossequio al partito e libertà di coscienza, alla voglia di morte opposta al desiderio di vita. L’amore sembra essere il filo rosso, però troppo mentale per avvincere, nonostante scene di grande intensità come il colloquio in sauna fra il politico Tony Servillo e il medico Roberto Herlitska.
Regia di Marco Bellocchio; con Tony Servillo, Michele Riondino, Isabelle Huppert, Alba Rohrwacher.
 
Valutazione della commissione nazionale film: complesso, problematico, dibattiti.

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