Bambini irrequieti e iperattivi

Siamo genitori molto stanchi e scoraggiati… Abbiamo tre figli. Quello che ci crea più difficoltà è Lorenzo, di 7 anni. È spesso agitato, si muove sulla sedia in continuazione, ha difficoltà nel giocare e nello svolgere altre attività in modo tranquillo. È distratto, maldestro, non riesce a mantenere l’attenzione mentre svolge i compiti o durante il gioco. Abbiamo provato in tutti i modi: con i premi, con i castighi, con le minacce, ma il suo comportamento non cambia. Cosa fare?. A. e R. – Firenze Da quanto descritto nella lettera penso che il nostro Lorenzo sia un bambino irrequieto e iperattivo. Gli studi svolti in America ed in Inghilterra sul comportamento di questi bambini non portano a conclusioni chiare circa le cause della loro vivacità e delle loro difficoltà nel rispettare le regole. Si limitano a descrivere i vari comportamenti che corrispondono a quelli da voi segnalati. Occorre considerare che questi bambini hanno spesso la tendenza a passare da una attività all’altra, senza finirne una. I provvedimenti disciplinari delle insegnanti che trovano difficoltà nella gestione durante l’attività scolastica sono dovuti alla esasperazione da loro vissuta nel rapporto con questi alunni. Occorre anche considerare che questi bambini non presentano danni cerebrali o particolari problematiche fisiologiche e sicuramente la loro vivacità e irrequietezza sono dovute al loro temperamento costituzionale (sono nati così!). Ma allora, cosa fare, come gestirli? Innanzitutto mi sembra importante che i genitori comprendano che questo comportamento iperattivo non è dovuto a disfunzioni educative o a particolari errori nel loro modo di rapportarsi con i bambini. Quindi è importante che stiano attenti a non accusarsi reciprocamente con continui litigi o discussioni, qualora i loro interventi non portino a dei risultati immediati. È facile infatti sentirci in colpa per il comportamento dei nostri figli, soprattutto quando questi non sono sempre rispettosi delle regole e dei valori che abbiamo trasmesso. I bambini iperattivi necessitano sostanzialmente di due atteggiamenti educativi fondamentali: debbono essere contenuti nei loro comportamenti con regole chiare e ferme ed essere fortemente sostenuti e valorizzati con continue gratificazioni che dimostrino loro quanto valgono e quanto sono importanti. Suggerirei i seguenti comportamenti: – dare al bambino poche regole chiare, ma irremovibili; – coinvolgerlo nelle decisioni e contrattualizzare i tempi di gioco, di studio; – favorire l’inserimento in un gruppo possibilmente strutturato (scout, ecc.); – cercare di mettersi nel suo punto di vista; – aiutarlo a considerare le conseguenze dei suoi comportamenti; – evitare i rimproveri, le punizioni o i castighi. Tranquilli però: questi sono bambini perfettamente normali, con una buona intelligenza e, anche se occorre molto impegno nella loro gestione, diventeranno degli adulti normali, che si integreranno positivamente nella società.

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