Babu e Ghandi
Il ritratto più grande del Mahatma, mai realizzato sia su tela che su sabbia
Babu Edakunni, il nome tradisce la provenienza dal profondo sud dell’India, lo stato del Kerala. È un artista di quaranta cinque anni che, in questi giorni, sta conquistando l’attenzione di media e curiosi per un’iniziativa originale in nome della pace e della fratellanza fra i popoli.
Babu, infatti, specializzato nel realizzare opere artistiche sulla sabbia, si è impegnato in un’impresa originalissima: un ritratto del Mahatma, di cui ricorreva l’anniversario della nascita il 2 ottobre.
L’opera dell’artista keralese vorrebbe essere il ritratto più grande mai realizzato sia su tela che su sabbia, del profeta dell’ahimsa, la non violenza. Dovrebbe, infatti, misurare circa nove metri per sette. Il desiderio di Babu è che l’immagine gigante di Gandhi possa ispirare la gente, sia dell’India che nelle diverse parti del mondo, a seguire i suoi principi di pace e fratellanza universale.
L’artista, attualmente all’opera nella zona centralissima di India Gate, a Nuova Delhi, è costantemente circondato da capannelli di curiosi e trova il tempo e la tranquillità per rispondere alle loro domande e soddisfare la loro curiosità.
L’opera dell’artista vuole essere anche in armonia con l’ambiente e per questo non viene usato alcun prodotto o colore artificiale. Infatti, Babu ha raccolto sabbie di diversi colori per soddisfare le esigenze artistiche del ritratto. Sono una trentina i tipi raccolti, provenienti da dodici località, che vanno da Porbandar, dove Gandhi era nato, al Sud Africa e all’Inghilterra, dove aveva vissuto come giovane avvocato.
L’opera è ovviamente seguita con attenzione dagli amanti di record per essere eventualmente inserita nel Guinness. Soprattutto, però, è stata capace di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica indiana sul Mahatma.