F e M sono due fidanzati che totalizzano insieme 50 anni di età, ma la giovinezza e l’inesperienza non impediscono loro di avere idee sorprendentemente chiare: in piena pandemia hanno deciso di rilevare un bar in una via secondaria del Giambellino, quartiere popolare milanese, di ripulirlo dalle slot-machine e di farne un piacevole luogo di incontro adatto a tutte le fasce di età.

Per questo motivo, come gruppo Slot Mob del Giambellino, li abbiamo scelti per l’aperitivo n.13 dalla nascita di questa piccolo movimento locale. Complice il clima già estivo, l’efficace passaparola e la voglia di passare nuovamente del tempo insieme, la sera del 20 maggio è stata veramente una bella festa.

Ogni volta che organizziamo questi eventi, è sempre interessante ascoltare il racconto di chi compie la scelta di non alimentare l’industria dell’azzardo ma di puntare su altre modalità per attrarre i clienti. Nel caso dei nostri due amici gestori, è stato subito chiaro nel nuovo bar che avevano in mente non ci sarebbe stato spazio per attività che non approvano. Smantellare le macchinette ha voluto dire troncare rapporti creati dai precedenti gestori e impostare il locale su logiche completamente diverse. Hanno scelto di dare importanza al bello, all’ambiente accogliente, all’offerta di cibo buono e fresco, a un piccolo dehor che ogni sera viene pazientemente smontato e riposto, ma che ogni mattina riappare e colora il marciapiede.

Parlando con i due giovani gestori, abbiamo capito che, pur non conoscendo i terribili numeri che fotografano il fenomeno della azzardopatia, sono perfettamente consapevoli che la loro parte di costruzione di una società migliore può essere solo questa: offrire al quartiere un luogo piacevole e sano e non un’ennesima realtà dove far prosperare da una parte malattia e povertà e dall’altra illegalità e annessi.

Proprio il 20 maggio, per una felice combinazione, si celebrata anche la Giornata Nazionale per la Lotta al gioco d’azzardo e la Prevenzione della ludopatia.

Chi prova a studiare e a capire il sistema dell’azzardo si accorge che è molto complesso e sfaccettato, tocca interessi intoccabili, muove leve economiche e politiche, alimenta un indotto senza fine; questa consapevolezza può risultare scoraggiante, viene proprio da pensare di non poter fare nulla.

Invece, come cittadini e come consumatori possiamo fare molto, possiamo sostenere e pubblicizzare gli esercizi commerciali con i quali condividiamo il valore dell’onestà e il rispetto per il benessere di tutte le persone.

—

Sostieni l’informazione libera di Città Nuova! Come? Scopri le nostre riviste, i corsi di formazione agile e i nostri progetti. Insieme possiamo fare la differenza! Per informazioni: rete@cittanuova.it