Auto: al via il nuovo ecobonus
Da lunedì 2 agosto sono partiti i nuovi incentivi per l’acquisto di auto ecologiche previsti dalla legge di conversione del decreto Sostegni bis. È possibile prenotare sulla piattaforma del ministero dello Sviluppo economico (Mise) ecobonus.mise.gov.it i bonus per l’acquisto di nuovi veicoli a basse emissioni, cioè fino a 135 g/km di CO2. Si può optare per il bonus con o senza rottamazione. Da giovedì 5 agosto invece partiranno le agevolazioni per i veicoli commerciali e speciali.
L’ecobonus è stato rifinanziato con 350 milioni di euro. La novità del Sostegni bis riguarda gli incentivi per le auto usate benzina o diesel, di classe Euro non inferiore a 6 ed emissioni fino a 160 g/km di CO2. Si potrà infatti richiedere il bonus anche per questa categoria di veicoli ma ci vorrà un po’ più di tempo per richiederlo perché è una proposta introdotta nell’iter parlamentare del dl che richiede modifiche tecniche della piattaforma del Mise. Sarà comunque necessario rottamare una vettura immatricolata prima del gennaio 2011, o che abbia raggiunto i dieci anni nel periodo in cui viene richiesto l’ecobonus.
Suddivisione fondi ecobonus
Ricapitolando, i 350 milioni di euro saranno così suddivisi:
-200 milioni per acquistare, esclusivamente con rottamazione, i veicoli con emissioni comprese tra 61-135 g/km CO2. Il contributo è di 1.500 euro a veicolo;
-60 milioni per ottenere l’extra bonus e acquistare veicoli con emissioni comprese tra 0-60 g/km CO2. Il contributo ammonta a 2.000 euro con rottamazione e a 1.000 senza;
-50 milioni per l’acquisto di veicoli commerciali e speciali, di cui 15 milioni esclusivamente per i veicoli elettrici. Tra le novità del Sostegni bis c’è la possibilità di acquistare con leasing finanziario, già a partire dal 25 luglio 2021, anche questa tipologia di veicoli.
-40 milioni per l’acquisto di veicoli di categoria M1 usati, di classe Euro non inferiore a 6 ed emissioni fino a 160 g/km di CO2. Viene riconosciuto un contributo fino 2.000 euro, calcolato in base alla fascia di emissione. Per usufruire del contributo è necessario rottamare un altro veicolo più vecchio.
Boom auto elettriche
Nel secondo trimestre del 2021 le immatricolazioni di auto elettrica hanno avuto un ulteriore trend in aumento sia in Italia che nel resto dell’Unione Europea. L’associazione costruttori automobilistici europei comunica che la quota di mercato dei veicoli elettrici a batteria è più che raddoppiata rispetto al 2020 passando dal 3,5% (nel secondo trimestre dello scorso anno) al 7,5% (secondo trimestre 2021). I veicoli ibridi plug-in invece hanno rappresentato l’8,4% di tutte le nuove auto vendute. L’Italia è stata tra i mercati con maggiore crescita: 21.647 auto plug-in immatricolate da aprile a giugno, con un aumento anno su anno del 659,3%.