Mostre Giovanni Lanfranco Cento opere dell’immaginifico artista barocco, già esposte a Colorno per poi finire a Napoli, in una rassegna che rivisita il lavoro di un grande ingiustamente trascurato, il cui capolavoro é l’Assunzione a Sant’Andrea della Valle, da poco restaurato. Giovanni Lanfranco. La vertigine del barocco. Roma, Palazzo di Venezia, fino al 16/6. Le parole nell’arte Ovvero, l’ampio uso del linguaggio verbale introdotto dagli artisti nelle opere degli ultimi decenni. Dai rappresentanti delle varie correnti concettuali degli anni Sessanta (tra cui Kosuth,Weiner, Boetti, Merz, Beuys, esponenti di Fluxus); alle generazioni successive in cui la parola acquisisce colore e movimento. Infine con i più giovani, da Tony Oursler a Tracey Emin la parola si unisce al movimento e alla musica per dar luogo ad una sorta di performance globale. Parole parole parole. Trento, Galleria civica di arte contemporanea, dal 7/4 al 16/6. Carta le immagini e le parole Dopo il primo appuntamento del ciclo Arte e Letteratura alla Casa delle Letterature di Roma, dedicato alla carta, territorio dell’incontro tra i linguaggi della parola scritta e quelli dell’arte, segue dal 16/4 al 4/5 la mostra che vede protagoniste la poetessa Silvia Brè e l’artista americana Anne Sauzey, per la prima volta in Italia con i suoi celebri collages di carta. Collezione Thyssen-Bornemisza È forse la più celebre collezione privata al mondo, con 800 dipinti. In mostra ne arrivano 57: Goya, Corot, Rousseau, Monet, Pissarro, Renoir, Gauguin, Bonnard, Toulouse- Lautrec, Matisse, Vlaminck,Kandinsky, i maestri più celebri. Un panorama sul percorso dell’arte europea fra i secoli XVIII e XX. Il trionfo del colore. Roma, Palazzo Ruspoli, fino al 23/6 (catalogo Electa). L’arte americana 93 opere tra dipinti e sculture provenienti dalla collezione permanente del Whitney Museum of American Art, raccontano l’evolversi dell’arte e della cultura americana, soprattutto di New York, dagli anni Cinquanta ai Novanta. Dal realismo di Edward Hopper ai segni spontanei, istintivi di Jackson Pollock, dalla geometrica precisione dei dipinti di Frank Stella all’irriverente ironia degli artisti di strada come Keith Haring a Jean-Michel Basquiat fino alle trasformazioni digitali di Tony Oursler. New York dal Whitney Museum of American Art. Milano, Palazzo Reale, fino al 15/9. L’anno di Lucrezia 150 anni fa, Lucrezia Borgia giungeva a Ferrara. La città ha colto l’occasione per rivisitare una figura oggetto di speculazioni storiche spesso ingiuste, divenuta anzi un mito oscuro. L’Anno Borgiano, da febbraio al 2003, vedrà rassegne cinematografiche, conferenze, pubblicazioni, un concerto del catalano Jordi Savall, la messinscena di L. Ronconi con Mariangela Melato (luglio) di L’amor nello Specchio ed una grande mostra da ottobre a dicembre. Per informazioni: 0532/418300. Grande pittura genovese dall’Ermitage. Da Luca Cambiaso a Magnasco. Genova, Palazzo Ducale, fino al 30/6. Pollock a Venezia A cinquant’anni dalla prima storica mostra, Venezia dedica due esposizioni al geniale artista americano che ha rinnovato radicalmente l’arte del secondo dopoguerra. Al Museo Correr, quadri, disegni, fotografie, filmati.A Mestre al Centro culturale Candiani, con Rothko, De Kooning e altri newyorkesi si evidenzia la straordinaria situazione artistica e culturale che dalla fine degli anni Trenta a metà dei Cinquanta ha collegato l’Europa all’America. Jackson Pollock.Venezia e Mestre, fino al 30/6 (Catalogo Skira). Friuli a Roma Documenti originali, testimonianze di arte e di cultura, fotografie e disegni, schede biografiche per dare il senso dell’opera della comunità friulana attiva nella capitale dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi. 50 anni di Friuli a Roma. Galleria l’Agostiniana dal 12/4 al 5/5. Musica Palermo A cinque anni dalla riapertura, il Massimo festeggia il 1° maggio con un concerto D’eccezione.c.abbado dirige i philharmonisches Di berlino in dvorák (sinfonia dal nuovo mondo) e In beethoven (terzo concerto per piano f. E orch.), Solista marta argerich. Venezia. Il donizettiano Don pasquale, con la regia di italo nunziata, Diretto da corrado rovaris.teatro malibran, dal 19 al 28/4. Milano. Luciano berio dirige Musiche proprie e di honegger con l’orchestra Sinfonica verdi. Auditorium, c.so san gottardo, Dal 25 al 28/4. Radio Terzo Orecchio Prosegue il lavoro di Radio3 sul teatro alla radio con Terzo Orecchio di Mario Martone. Il primo appuntamento è venerdì 19/4 alle 20,30 con il “pezzo” scritto e diretto da Enzo Moscato Sull’ordine e il disordine dell’ex macello pubblico: una struggente, visionaria rievocazione dei moti della rivoluzione partenopea del 1799. Seguirà il 26/4 Il volo di Pippo Delbono; il 3/5 Non sentire il male. Dedicato a Eleonora D. di Elena Bucci; e il 10 Buchettino da Perrault, di Claudia Castellucci, regia di Romeo Castellucci. In scena I Barbablues Un mondo di personaggi bizzarri creati per le sue canzoni da Paolo Conte, in scena attraverso gag, lazzi e paradossi musicali, tipico marchio di fabbrica della Compagnia: una molla che scatena una girandola di situazioni e di caratteri. Una buona dose di sano humor nero e di trovate surreali per descrivere un mondo di esilaranti “barbablu” metropolitani. Barbablues di Giorgio Donati, Jacob Olesen, Giovanna Mori. Roma, Teatro Flaiano, fino al 21/4.