MOSTRE Mascherini a Matera 105 opere (65 sculture datate 1922-1975 e 40 disegni datati 1940-1975, ripercorrono l’intero percorso creativo dell’artista friulano: Nello sforzo per mantenermi in un linguaggio figurativo, io propongo la mia scultura come un oggetto il quale trova in sé stesso le sue leggi: la forma del quale deve essere giudicata secondo l’equilibrio dei pieni e dei vuoti e dei chiari e scuri, come una forma pura: forma che tuttavia resta carica di un profondo sentimento umano. Marcello Mascherini. Matera, Chiese rupestri Madonna delle virtù e S.Nicola dei greci,fino al 10/10. Beautiful Minds Una rassegna singolare dedicata alla creatività dei Premi Nobel, italiani e stranieri, con immagini documenti sugli oltre 700 laureati. Beatiful Minds. Firenze, Palazzo Strozzi, dal 16/9 al 2/1. Soffio d’anime Nell’anniversario dell’eccidio nazifascista la mostra vuole proporsi come messaggio umano di vita e duro avvertimento contro il dramma della violenza. Le opere in granito, marmo e metallo perlustrano a ritroso il cammino di Novello Finotti. Soffio d’anime. Le sculture di Novello Finotti al Parco Nazionale della Pace. Sant’Anna di Stazzema (Lu), fino al 30/9. Immagine Rai 150 immagini selezionate dall’archivio di Rai Teche e dal Museo Alinari che rappresentano cronologicamente gli istanti più eloquenti e le tappe più significative. Immagine Rai, fotografie per cinquant’anni di televisione. Roma, Museo di Roma in Trastevere, fino al 3/10. Umberto Peschi Interprete del secondo futurismo, a partire dagli anni Trenta, poi come ricercatore della prima ora del linguaggio dell’astrazione, e infine come esponente della neoavanguardia, tra exprit de géometrie e immaginazione. Umberto Peschi. Macerata, chiesa di San Paolo, fino al 12/10. Dan Graham In occasione del primo centenario della nascita di Giuseppe Terragni, l’artista americano, tra i principali esponenti della neoavanguardia del dopoguerra, presenta a Como alla ex Casa del Fascio il padiglione Half Square/Half Crazy e all’Associazione culturale Borgovico 33, una selezione di lavori recenti. Dan Graham. Como, fino al 31/10. Jonathan Feldschuh 15 opere recenti di un esponente dell’astrazione americana. Le sue tele di canapa e le sue tavole rappresentano delle forme amorfe, a metà tra l’immagine a microscopio di una cellula e una texture digitale generata a computer. Jonathan Feldschuh Trajectory. Como, Marella Project space 1, dal 18/9 al 23/10. Turner 120 lavori del grande pittore inglese nel suo breve viaggio a Venezia e nel confronto con Canaletto, Marlow, Caffì, Doyle. Turner and Venice. Venezia, Museo Correr, dal 4/9 al 23/1 (catalogo Electa). ? Lo spazio del corpo. Scultura e pittura di Luciano e Buci Sopelsa. Padova, Padua Art Gallery, dall’8 al 24/10. Col segno di poi. Fotografie in Toscana 1980-2004. Firenze, Palazzo Pitti, dal 9/9 al 17/10. IN SCENA Metamorfosi fra teatro e circo Terza edizione del Festival curato da Giorgio Barberio Corsetti. Una maratona di spettacoli sorprendenti, in cui le antiche discipline del circo si incontrano con il racconto, le immagini e le tensioni proprie della rappresentazione teatrale. In programma: Baro d’Evel Cirk con Bechtout; la Compagnia Oki Haiku Dan con Bougez pas Bouger, la Compagnia Les mains, les pieds et la tête aussi diretta da Mathurin Bolze con Fenêtres e Le vertige du papillon di Fatou Traoré, coreografa belga di origini maliane, e Philippe de Coen, trapezista e direttore artistico di Feria Musica. www.festivalmetamorfosi.it Metamorfosi. Festival di confine fra teatro e circo. Roma,Auditorium Parco della musica, dal 9 al 12/9. Torino danza Il quinto Focus dal titolo Musica del Corpo esplora la dimensione del rapporto organico e strutturale tra partitura musicale e coreografia, tra suono e movimento. In programma il Ballet National de Marseille con Violin Concerto, di Balanchine, e Approximate Sonata di William Forsythe (il 16 e 17/9): Que ma joie demeure della compagnia francese Fetês Galantes (23) e Lucinda Childs col Ballet de l’Opéra National du Rhin con Chamber Symphony e Dance (2 e 3/10). www.comune. torino.it/torinodanza Biennale architettura La mostra affronta i fondamentali cambiamenti in atto nell’architettura contemporanea, sia nel campo della teoria e della pratica progettuale, sia nell’uso delle nuove tecnologie costruttive. Il percorso espositivo ipotizza la figura del visitatore come testimone di questi cambiamenti che, sfuggendo alle tradizionali prospettive interpretative, giustificano in modo sempre più evidente un aperto innovativo confronto con l’evoluzione degli organismi viventi e le loro capacità di trasformazione. Mostra internazionale di architettura, Metamorph. Venezia, Arsenale – Giardini della Biennale, dal 12/9 al 7/11.