Mostre Imai visti 2500 sono le opere Custodite nei depositi Degli uffizi. Per la prima Volta ne escono cinquanta, Fra cui alcuni capolavori Di tiziano, botticelli, Tintoretto, moretto. Opere splendide, alcune Bisognose di restauro. Un’offerta natalizia, E gratuita, curata dalla direttrice degli uffizi, Anna maria petrioli tofani. I mai visti. Firenze, salone delle reali poste. Fino al 3/3. (catalogo giunti) Street Photography 120 immagini in bianco E nero del fotografo toscano. Umicini (firenze, 1931), fotografo di strada, Rappresenta una realtà non Solo metropolitana o quotidiana Ma soprattutto vissuta. Da padova a new york, scandaglia un Panorama dove l’uomo è costantemente la figura Di riferimento, il centro di un mondo nel Quale è pur sempre l'”attore” di una scena spesso Drammatica ma,comunque, vitale e sensibile. Giovanni umicini. “street photography”. Padova, Museo civico di piazza del santo, fino al 3/3. Generazionale Una mostra per “fare il Punto” sulle espressioni Artistiche legate alle nuove Generazioni, focalizzando L’attenzione sul mutato Rapporto tra la visibilità del lavoro dei nuovi Artisti all’interno del sistema dell’arte (musei-media-collezionisti-gallerie-mercato) E l’età dei protagonisti. Indagine sulle nuove generazioni. Vicenza, la Mec, basilica palladiana, fino al 24/2. Le incisioni di Brice Marden 35 disegni e 35 incisioni dal 1964 al 2001. Nel lavoro di marden (bronxville, ny, 1939), grandi campi Di colore puro su Ampie superfici pittoriche trattate con la cera D’api e la calligrafia giapponese e cinese nell’intreccio Di caratteri. Negli anni più recenti, l’armonia Fluttuante delle linee sembra essere ispirata Da forme scultoree librate nello spazio. Brice marden. Roma, istituto nazionale per La grafica, fino al 10/2. Enrico Baj Nato a milano nel 1924, visse da protagonista Il movimento Che nei primi anni Cinquanta si oppose Con forza alla minaccia Nucleare della guerra Fredda. Fondò, insieme Ad altri artisti europei, Il “movimento d’arte nucleare”. Una grande Mostra celebra ora 50 anni di lavoro e di Impegno sociale dell’artista. Enrico baj, opere 1951-2001. Roma, Palazzo delle esposizioni, fino al 16/1. Luigi Veronesi Un’ampia antologica dell’eclettico artista Milanese scomparso nel 1998 che ha spaziato Dalla pittura alla scultura, dal cinema al teatro, Dalla fotografia alla grafica, fino alla realizzazione Di costumi, gioielli, ceramiche e tessuti. Luigi veronesi 1930-1996. Nuoro, museo Man, fino al 18/2. Dialogo Natura-arte Ventuno grandi maestri e giovani artisti contemporanei Con animali, piante, fossili, strumenti Astronomici in un confronto-dialogo fra le raccolte Scientifiche di alcuni musei di storia naturale e Il genio creativo degli artisti. Fra questi: Boetti, Mirò A nuoro La mostra è Costituita dall’esposizione Di 77 opere, Alcune delle quali ancora inedite, realizzate Da joan mirò tra il 1965 e il 1978, ed Appartenenti al periodo più fecondo e Particolarmente “illuminato” dell’artista. Mirò – orizzonte lirico. Nuoro, museo Man, fino al 24/2 (catalogo skira). In scena Le “tempeste” di Blixen È un suggestivo racconto ispirato al più celebre Dei drammi di shakespeare.un gioco a specchi Del destino quello in cui si trova coinvolta Malli, la giovane protagonista, Che ancora prima di nascere ha Perso il padre in una terribile Tempesta e grazie a un’altra Tempesta troverà l’amore. Una Malli che è anche un giovane Ariel, e recita nella compagnia Di un anziano regista disilluso. I Racconti di karen blixen sono Favole che combinano i temi dell’amore e del Sogno, e corrono sul filo sottile che separa la Realtà dall’illusione. A interpretarle è elisabetta Pozzi al teatro due di parma, dal 7 all’11/1. Musica Offenbach a Palermo Con les contes d’hoffmann riapre al Massimo una stagione che vedrà lavori di weill I sette peccati capitali), mozart (don giovanni), Schonberg (mosé e aronne), bellini (i capuleti) E puccini (butterfly). Il lavoro di offenbach, Diretto da reck con la regia di jerome savary, Con vincenzo la scola e mariella devia, sarà in Scena dal 23/1 al 3/2.