Attraverso modellini, bozzetti, foto ed elementi scenici, la storia di un “uomo da palcoscenico” che ha a che fare soprattutto con il teatro stesso, al di là delle discipline che hanno condizionato l’evoluzione della scenografia, dalla pittura all’architettura, dalla scultura alla meccanica.

Ezio Frigerio scenografo. Roma, Casa dei Teatri (Villa Doria Pamphili – Villino Corsini), fino al 6/12.

Le opere di uno dei più grandi artisti spagnoli contemporanei, cresciuto artisticamente negli inquieti e vitali decenni post bellici e scomparso nel 1996.

Gerardo Rueda. Geometria e materia ai Mercati di Traiano. Roma, fino al 22/11.

 

72 opere tra disegni, tempere, studi e illustrazioni per un omaggio al grande maestro del Novecento e al legame con Chiesi, paese natale del padre e suo luogo di residenza.

Sassu futurista. Settantadue opere 1927-1931. Chiesi (Ss), Sala Sassu, fino al 7/1/10.

 

L’esposizione ripercorre a distanza di 40 anni la rivoluzionaria iniziativa allestita nella città umbra nel 1967 con la ricostruzione di alcuni ambienti e le opere degli artisti: da Alviani a Fontana, a Fabro, Paolini, Kounellis, Giacomelli, Basilico, Toderi.

Spazio, tempo, immagine. Foligno (Pg), Centro italiano d’Arte contemporanea, dal 15/11 al 14/1/10 (cat. Skira).

 

 

Uno dei decenni artisticamente più controversi e importanti del XX sec. Attraverso 100 opere, esplora quegli anni che portarono a un radicale mutamento nel concetto di “arte” con la cosiddetta “fine delle avanguardie”, e con la riscoperta della pittura.

Gli anni 80. Il trionfo della pittura da Schifano a Basquiat. Monza, Serrone della Villa Reale, fino al 14/2/10.

 

La prima mostra personale in un museo italiano dell’artista russo-israeliana il cui titolo evocativo è tratto dalla cabala ebraica e fa riferimento ai “Palazzi divini” in un percorso mistico tra mondo visibile e invisibile.

Lena Liv. Hekhalot. Prato, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, fino al 10/1/10.

 

 

 

50 opere inedite a 10 anni dalla prima rassegna dedicata a questo importante corpus di opere che don Miro raccolse nel corso di oltre 30 anni di appassionata ricerca e lasciate in eredità alla diocesi della città.

La collezione don Casimiro Battelli. Opere inedite da Fontana a Schifano. Modena, Galleria civica, fino al 10/01/10.

 

40 tele del pittore francese contemporaneo, fra cui ritratti, testi classici, vicende personali.

Gérard Garouste. Le classique et l’indien. Roma, Accademia di Francia, fino al 29/11.

 

In scena

 

 

La nuova stagione del Teatro Cassia di Roma diretto da Tomaso Thellung, ospita dal 26 al 28/11, la Spellbound Dance Company con Carmina Burana, coreografie di Mauro Astolfi, un balletto ricco di invenzione e plasticità del linguaggio corporeo contemporaneo.