Appuntamenti

MOSTRE Vermeer a Roma Palazzo Barberini si rinnova. Con il prestito della Lettera d’amore, tela prestigiosa del maestro olandese in colloquio con la contemporanea arte barocca romana. Fino al 18/6. 50 anni di Costituzione Dal 1956 la Corte costituzionale esiste e ora festeggia con una rassegna di 60 lavori di Michelangelo, Pontormo, Guardi, Boccioni, Sironi oltre ad autografi di Machiavelli, Guicciardini e Galileo. 50 anni di Corte costituzionale. Le immagini, le idee. Roma, Vittoriano, fino al 24/5. Sound & Vision Prima grande rassegna dedicata al crossover tra arti visive e musica dal 1967 ad oggi, che presenta le collaborazioni tra artisti visivi e musicisti internazionali esplicitate nella creazione delle copertine dei 33 giri o nei booklet dei cd, proiettando oltre 200 copertine d’artista come sfondo scenografico ad opere originali. Sound & Vision. Perugia, Palazzo della Penna, fino al 25/6 (Cat. Damiani Editore). L’architettura di Derossi Una narrazione per immagini dell’incredibile percorso tracciato da Pietro Derossi nella storia dell’architettura e dell’urbanistica italiana e no. Racconti di architettura. Torino, Fondazione Merz, dal 13/5 al 23/6. IN SCENA Romagna futurista Boccioni e Balla, Ginna e Corra, sculture e ceramiche, poesie, manifesti, libri, partiture danno il via alle manifestazioni del centenario della nascita di Marinetti. Romagna futurista. Repubblica di san Marino,Museo di san Francesco, fino al 18/6 (cat. Silvana Editoriale). Raccolta Osio La selezione critica di 100 disegni proposta in mostra offre un panorama sulle scuole grafiche italiane, dal Cinquecento all’Ottocento. L’artista e il suo atelier. Roma. Palazzo della Fontana di Trevi, fino all’11/6. Scene da Ifigenia Fa riferimento nel titolo al film di Hitchcock, il nuovo lavoro di Stefano Napoli e di Colori Proibiti che non ricorre al registro eroico ma sviluppa lo spettacolo come una sorta di prova generale del sacrificio di Ifigenia, continuamente tentato e rinviato. Io non ti salverò. Roma, Teatro Ulpiano, via L. Calamatta, 38. Dal 5 al 28/5. Teatro Festival di Parma Tra i titoli in programma, la produzione europea del regista svizzero Christoph Marthaler Winch only da L’incoronazione di Poppea; Giulio Cesare con Valerio Binasco, regia di Tim Staric; La casa d’argilla di Lisa Ferlazzo Natoli; Nella solitudine dei campi di cotone di Koltès, a cura di Claudio Longhi; La Didone di Gian Franco Busenello e letture, incontri, tavole rotonde. Dal 18 al 24/5. New York Philarmonic Roma, Firenze, Milano dopo oltre 20 anni nella tournée del prestigioso complesso, insieme a Parma, Ravenna, Lubiana e Trieste. Direttore Lorin Maazel, soprano Mariella Devia, a Ravenna dirigerà Riccardo Muti. Dall’8 al 20/6. Info 06-6788874. Zizola, Pompili, Benedini Tre autori affini per tensione artistica: Zizola ha indagato le dure condizioni di vita dei bambini nelle terre del mondo; Pompili con una Via Crucis in terracotta; Benedini, nella sua installazione, collega la memoria dell’antica civiltà tra il Tigri e l’Eufrate alla tragedia della guerra. I cento volti dei bambini di Francesco Zizola – La memoria del sacro di Graziano Pompili – Le arpe di Ninive di Gabriella Benedini. Reggio Emilia, Palazzo Magnani, fino al 4/6.

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