Anna e le altre. Raidue
Adesso al giovedì sera su Raidue regnano le poltrone e i sofà, si citano eroi disneyani, tutto si risolve in una chiacchierata da salotto. Non che in passato non ci avesse pensato Anna La Rosa, la conduttrice di Alice e le altre. Anzi. Il suo accreditamento come ospitale padrone di casa degli onorevoli di ogni colore era nato con l’espediente dei cioccolatini e dei biscotti offerti gentilmente nelle tribune politiche della domenica mattina. Anna La Rosa ha riproposto lo stesso stile nel programma di prima serata che ha sostituito in corsa l’affondato Calimero di Masotti. Calabrese, molto attiva nel jet set, da sempre persegue l’obiettivo di mostrare il volto umano dei politici. Adotta spesso la domanda a piacere, quella del faccia un po’ lei che un tempo era la salvezza degli studenti meno preparati. Sarebbe questo un nobile esercizio di rispetto per il politico, un dolcificante contro i veleni di questi giorni, se non suonasse troppo spesso come sospetta piaggeria. L’ospite non viene mai incalzato, tutte le risposte sono buone, tutti hanno ragione e nessuno ha sbagliato nulla. Un paese delle meraviglie appunto. La conduttrice, novella Alice, interviene molto poco. Se, come è accaduto, il tema è scottante e gli ospiti sono molti, il risultato è un inconcludente sovrapporsi di opinioni, dove nessuno ascolta e tutti si rubano la parola. Se invece in poltrona ci sono solo due interlocutori, magari disposti al dialogo (come è accaduto con Casini e Fassino) il risultato è un pacato confronto, magari un po’ civettuolo, di cui si apprezzano però i toni urbani. Una ottimale miscela tra serietà e casual non sempre raggiunta. Resta poi un dubbio. Cosa c’entrano in un talkshow politico, le presenze di Antonella Elia e Patrizia Pellegrino, reduci dall’Isola dei famosi e da una carriera all’insegna dell’ambiguità siamo belle e facciamo le svampite?. D’accordo l’infotainment. Ma in tempi di campagna elettorale, quando i cittadini avrebbero bisogno di capire a chi dare il proprio voto, fare confusione tra intrattenimento e informazione non aiuta.