L’intervista a Maria Voce, presidente del Movimento dei focolari, come un sasso gettato nello stagno, non rimane confinata al week-end di LoppianoLab, ma allarga i suoi cerchi e ha raggiunto, sotto forma di video, anche il Nord-Est.
 
Le impressioni positive di persone presenti in quell’occasione è stata un input per proporre a Trieste a fine ottobre una serata di visione comunitaria dell’intervista, condotta in settembre a Loppianolab da Lucetta Scaraffia, storica, e Marco Politi, editorialista de "Il Fatto quotidiano".
 
Non poteva non far seguito un momento di dialogo su alcuni dei molti argomenti trattati dalla presidente. Si sono alternate impressioni sul video, considerazioni su temi d’attualità, quali il ruolo dei laici e quello della donna nella Chiesa e nella società, esperienze di vita e qualche sana provocazione.
 
Gli argomenti sono tanti, troppi per esaurirli in una serata, e ci spingono a trovare altri spazi simili, per poter continuare uno scambio rivelatosi fecondo.
 
L’intervista (e forse soprattutto il libro-intervista "La scommessa di Emmaus", Città Nuova editrice) è uno stimolo a lasciarci interrogare, a (ri)trovare ottimismo e realismo e a maturare nella consapevolezza personale e comunitaria una presenza ancora più efficace a servizio della nostra Trieste.