Amore autistico

«Ci sono differenze tra  ragazzi  autistici e ragazze autistiche?». Paolo

«Ci sono differenze tra  ragazzi  autistici e ragazze autistiche?». Paolo

 

Tento di risponderti. Innanzitutto la proporzione fra neurotipici e autistici cambia molto rispetto al genere, perché ci sono 4 autistici maschi per ogni autistica femmina. Insomma, l’autismo è un disturbo prevalentemente maschile. Parliamo di quello che si percepisce a prima vista. Nelle femmine i sintomi sono più sfumati, meno netti: le bambine autistiche mostrano meno stereotipie dei maschietti. Da grandi le ragazze imitano meglio le abilità sociali. Di conseguenza la diagnosi risulta più difficile e magari arriva più tardi. Ormai gli specialisti sono allertati e ne tengono conto: sono in aumento le diagnosi di disturbo dello spettro autistico per le femmine.

In ogni caso esiste una prevalenza maschile. Come mai? Probabilmente per il fatto che, come dimostrano alcuni studi, il cervello femminile trova più risorse nell’affrontare le mutazioni genetiche che sono all’origine dell’autismo. Incontrando altri autistici, ho ritrovato alcune mie caratteristiche in loro, sia maschi che femmine. È come vedere dei fratelli o delle sorelle. Molto mi somigliano anche se ognuno è diverso: festa grande è incontrarli. Sfarfalliamo, ci dondoliamo, evitiamo lo sguardo… l’amore autistico sarà possibile? Chi lo sa. Molto complicato avere relazioni fra noi che siamo poco capaci di coltivarle. Devo dire che sotto questo aspetto i problemi sono gli stessi per i maschi come per le femmine. Ferita aperta condivisa la nostra condizione. Ma la società deve e può cambiare.

federico.derosa@hotmail.it

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