Amici virtu@li
«Chi usa troppo il computer si isola, perde gli amici, si dice. Ma se non sai usare Internet, sei fuori del mondo», asserisce l’autore e su questo possiamo anche essere d’accordo. Poi come tutte le cose, dal Paradiso terrestre in poi, pare proprio che occorra utilizzarlo bene. Con destrezza e astuzia.
Conati, gradevolissimo conduttore di corsi e workshop di scrittura, autore dell’esilarante Esercizi di stile su Cappuccetto Rosso (ed. Mela), propone un romanzo su social network, con l’obiettivo di rendere i ragazzi fruitori critici. Finalità degna di attenzione per contrastare l’approccio strumentale, consumistico e spesso immorale, proposto dalla nostra realtà socio economica.
Nel romanzo, Marco, appena trasferito, rischierebbe l’anonimato, se non fosse per un video appena postato su Facebook che lo rende famoso, o quasi. E chi sarà questo Xorro che fa l’eroe “mascherato” e lo salva da ignominia? Meglio conoscere come funzionano le faccende virtuali! Qual è la realtà e quale il virtuale, che comunque gioca con sentimenti, persone e relazioni? Poi Conati si addentra nello specifico per spiegare Reti, web, chat, blog, mail, forum, dipendenze, pericoli e altre amenità.
Ops! È un’edizione scolastica! Niente di così sconvolgente, possiamo leggerlo anche in vacanza, dimenticandoci del fascicoletto didattico se ci inquieta, per farlo conoscere a settembre ai prof e dialogare in classe. Per i ragazzini, dai 9 agli… 80 anni.