Amare senza aspettarsi nulla
Nostra figlia Anna era una ragazza piena di vita e di ideali che voleva realizzare: laurearsi, fare l’archeologo, formare una bella famiglia. Purtroppo le cose non sono andate così. Dopo la laurea ha attraversato un periodo di particolare stress; soprattutto il fatto che il ragazzo l’aveva lasciata l’ha portata a una crisi profonda. Mia moglie ed io eravamo sgomenti.
Ci sentivamo impotenti e ci sono venuti dei dubbi se avevamo sbagliato qualcosa nella sua educazione. Da parte di lei c’è stato anche un tentativo di suicidio. Questa dura esperienza ci ha condotti a un più profondo rapporto con Dio. Insieme agli altri figli ci siamo messi ad amare Anna con un amore che non aspettava nulla, e a poco a poco lei è uscita dal tunnel. Un giorno ci ha confidato che l’amore della famiglia era stato determinante per la sua guarigione.
E. P. – Austria
Storia tratta da Il Vangelo del giorno, rivista mensile edita da Città Nuova