Amare la patria altrui come la propria
Maggio 2004
Quando questo amore è vissuto da più persone, esso diventa reciproco ed è quello che Gesù sottolinea più di tutto: «amatevi gli uni e gli altri come Io vi ho amato» (Gv 13,34); è il comandamento che Egli dice suo e “nuovo”.
A questo amore reciproco non sono chiamati solo i singoli, ma anche i gruppi, i Movimenti, le città, le regioni e gli Stati. I tempi attuali domandano, infatti, ai discepoli di Gesù di acquistare una coscienza “sociale” del cristianesimo. E’ più che mai urgente e necessario che si ami la patria altrui come la propria: la Polonia come l’Ungheria, il Regno Unito come la Spagna, la Repubblica Ceca come la Slovacchia…
L’amore portato da Gesù è indispensabile all’Europa perché essa diventi una famiglia di nazioni: la «casa comune europea».