Alleanza uomo-donna (e bambini)

Uno dei laboratori di Loppianolab entra nelle questioni spinose della famiglia tra separazioni, monogenitorialità, uteri in affitto e bambini invisibil
Laboratorio LoppianoLab

"Separazioni, monogenitorialità, uteri in affitto e bambini invisibili" è il titolo impegnativo del laboratorio sulle tematiche di famiglia e genere svoltosi nella mattinata, con la qualificata presenza di esperti e autori di libri di Città Nuova quali don Paolo Gentili (direttore dell'Ufficio nazionale CEI per la pastorale della famiglia), Domenico Bellantoni (psicologo, psicoterapeuta e docente universitario), Daniela Notarfonso (medico, bioeticista e direttrice di un Consultorio familiare), Patrizia Bertoncello (insegnante di scuola primaria e formatrice di docenti, attiva in progetti di formazione ed educazione a vari livelli), e Paolo Rovea (medico responsabile di un reparto oncologico, della segreteria internazionale del Movimento Famiglie Nuove).

 

Professionalità, sensibilità e competenze diverse, che hanno aiutato il numeroso pubblico a realizzare un vero e proprio "cantiere di lavoro" su argomenti scottanti e che toccano da vicinissimo, anzi dal di dentro, la vita delle persone e delle famiglie di oggi. Sono state le domande dei partecipanti a determinare lo svolgimento dei lavori, lasciando che da queste emergessero le urgenze più vive e sentite: quale significato attribuire al concetto di "dono di sé all'altro"? Che valore attribuire alla "differenza"? Gender e genere sono la stessa cosa? Quali le possibili risposte a livello politico, quali le possibili azioni?

 

Sono state solo alcune delle questioni sollevate, insieme a dubbi  su come agire nel concreto del proprio quotidiano e alla condivisione di percorsi personali difficili e sfidanti. E pur tenendo presente la complessità dell'orizzonte, sono emerse alcune possibili linee operative: la necessità di una conoscenza più accorta del quadro di riferimento in cui ci muoviamo, con il sostegno di una formazione integrata; il recupero di un'alleanza più ampia tra donna, uomo e bambini nell'ambito del pieno recupero del concetto di "persona", in quanto tale "chiamata all'amore" e alla felicità; il riconoscimento che è proprio la differenza lo spazio vero della comunione; il richiamo ad azioni concrete a scuola, in famiglia, nel contesto concreto della propria vita sociale. Nel segno di quell'"oltre la paura" con cui l'intero appuntamento di LoppianoLab di quest'anno ha voluto misurarsi.

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