All’ascolto del silenzio.
Dal silenzio al dialogo
Dopo aver tentato di definire lo status del silenzio in un precedente articolo (Oblio e nostalgia del silenzio, in «Nuova Umanità» n. 84, novembre-dicembre 1992) l'autore si pone all'ascolto del silenzio, in una fase cioè di attenzione, che costituisce la pars construens dell'ermeneutica del silenzio, in prospettiva antropologica, nel tentativo di chiarirne il valore ed il senso nel rapporto intersoggettivo. Al termine fa intravedere nella triade silenzio-dialogo-alterità gli elementi costitutivi di ogni rapporto umano e di un autentico incontro personale, che passa attraverso il «rischio» del dialogo e del silenzio assoluto, per giungere a un vero rispetto a un'autentica comprensione umana.