Alla ricerca di un «nuovo pensare».
Un contributo originale per il rinnovamento culturale
Non sono molti, ormai, gli avvenimenti culturali che lascino una traccia ed aprono una prospettiva non solo di studio e di ricerca intellettuale, ma anche di vita e di impegno. Il recente volume curato da P. Coda e A. Tapken, La Trinità e il pensare di esso - come veniva sottolineato dai relatori durante la presentazione alla Pontificia Università Lateranense, che ha riunito, attorno al cardinale Camillo Ruini, studiosi appartenenti a diverse discipline - ha tutte le caratteristiche di un avvenimento culturale vero. Sia perché gli autori dei numerosi saggi contenuti nel volume, cercando di comprendere e di approfondire alcune grandi figure e attuali tematiche del nostro tempo, aprono la loro riflessione filosofica o teologica ad una «nuova prospettiva ermeneutica»: quella del mistero della croce e dell' abbandono di Cristo, nel quale si rivela l'amore trinitario di Dio; sia perché i tredici saggi del libro, affondando le loro radici in un'esperienza di dialogo e di ascolto reciproci fra gli autori nella luce del carisma dell'unità di Chiara Lubich, propongono l'esperienza di un «nuovo pensare»: quella, cioè, vissuta come atto d'unità di «due o più» che fa del pensare un'esperienza di vita sempre nuova e sorprendente del theologhein di Gesù Risorto stesso.